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PACECO, ORIFICI: “Nocerina, non ti temiamo!”

Riparte, dopo la consueta sosta in concomitanza col Torneo di Viareggio , il girone I di Serie D e, con esso, ad attendere la Nocerina un doppio turno casalingo che potrebbe recitare un ruolo decisivo in chiave primato. Si inizia col Paceco, prossimo avversario e fanalino di coda del torneo insieme all’Isola Capo Rizzuto. Attenzione, però, a considerarlo come vittima sacrificale di turno: “Ce la giocheremo a viso aperto, senza timori reverenziali e con grande rispetto dell’avversario – esordisce il direttore sportivo Salvatore Orifici – Sappiamo di non poter pretendere di portare a casa qualche punto dal “San Francesco” ma non per questo ci arrendiamo ancor prima di combattere. Abbiamo un obiettivo e non abbiamo alcuna intenzione di alzare bandiera bianca”.

VELLEITA’ DI SALVEZZA. E’ contro i rossoneri infatti che i siciliani si giocheranno una fetta importante di salvezza, con le ultime speranze di agganciare il terzultimo posto ormai ridotte al lumicino: “Otto lunghezze di distacco non sono poche, ma nemmeno eccessive per non continuare ad alimentare la fiammella – commenta il diesse biancorosso – Il fatto inoltre che in pochi punti siano concentrate tutte le squadre che si contenderanno le migliori posizioni in ottica spareggi potrebbe giocare a nostro favore. Nulla è ancora perduto, mancano ancora nove gare al termine della stagione e noi ci crediamo fortemente”. Di fronte, però, una Nocerina a meno uno dal Troina capolista e reduce da sei vittorie consecutive che non sembra intenzionata a mollare la presa proprio ora: “Il fatto che vengano da una striscia così lunga di risultati positivi potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per loro, portandoli a sottovalutarci vista l’enorme differenza in classifica – dichiara – è ciò che speriamo, ma è anche vero che sono una squadra esperta e con uno staff tecnico di altissimo profilo, per cui difficilmente commetteranno questo errore”.

PERICOLI ROSSONERI. A cosa dovrà prestare particolare attenzione il suo Paceco per arginare le eventuali fonti di pericolo rossonere? “Sicuramente i tre davanti sono un lusso per la categoria, non li scopro di certo io – afferma – rispetto all’andata dove, con un goal su rigore, trascorsero novanta minuti in grande sofferenza, ora hanno acquisito compattezza e consapevolezza nei propri mezzi, nonostante la bagarre societaria che li ha attanagliati fino a qualche settimana fa. Sarà un match proibitivo ed al tempo stesso entusiasmante”.

Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it

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