Tre partite in sette giorni per i rossoneri, che dopo la trasferta di Roccella, saranno impegnati fra le mura amiche mercoledì 14 novembre contro il Troina e poi domenica prossima in quel di San Cataldo, in tal senso il DS dei rossoneri, Felicio Ferraro, fa un il punto della situazione:“Tre partite nel giro di sette giorni sono sempre particolari da gestire, dovrà essere bravo il tecnico a far ruotare la rosa, a far giocare chi, finora ha giocato un pò meno degli altri, mettendo la migliore squadra possibile in campo”.
Arrivati a questo punto del torneo, il ruolino di marcia dei rossoneri è di tutto rispetto e di ciò è contento Ferraro che tiene a ribadire una sua considerazione estiva:“Arrivati a questo punto non posso che confermare che ci sono almeno 10 squadre dietro la Nocerina, ma dobbiamo sempre affrontare tutti gli impegni con il sacrificio e l’umiltà visti finora. Siamo una squadra di operai e non dobbiamo dimenticarlo mai”.
Tornando sulla partita di Portici e su alcune considerazioni del tecnico dei Vesuviani, il Direttore Sportivo rossonero è categorico:”Per quanto riguarda la partita in sè, non credo che la Nocerina abbia corso grandi pericoli. Sull’episodio del rigore non concesso ai nostri avversari, l’arbitro era a pochi metri e ha ritenuto opportuno non concederlo. Al ’91 minuto, su quella punizione di Pecora, abbiamo addirittura rischiato di vincerla la partita. Forse Chianese ha visto un’altra partita, dato che il nostro portiere ha effettuato alcune parate ma tutta ordinaria amministrazione”
In questo momento storico, il cambio societario è stato importante per tutto il gruppo:“Per i ragazzi avere una proprietà forte ed un punto di riferimento importante è sicuramente rincuorante e rassicurante per tutto lo staff e per i calciatori, è stata una ventata di fiducia e tranquillità”.
Carmine Apicella, ForzaNocerina.it
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