Raramente il calcio Campano ha visto addetti ai lavori della competenza di Tonino Simonetti. Direttore sportivo, fra le tantissime formazioni campane, anche della Nocerina. In rossonero lo volle l’allora presidente Carlo Albani e Il DS napoletano non tradì le aspettative. Campionato 1994/95, la Nocerina viene ripescata in C2 e Simonetti allestisce una squadra per puntare in alto, affidandola alle mani di Santosuosso prima e di Gigi Del Neri poi. Quello squadrone che vedeva nelle sue fila calciatori importanti come Conti, Pallanch, Sansonetti e Antonioli ma anche scommesse come Siviglia, Cancellato, dominó quel torneo vincendolo e spazzando via la concorrenza di Matera ed Albanova.
Con l’uscita di scena di Albani e l’arrivo di Maglione alla presidenza della Nocerina andò via anche Tonino Simonetti, non prima di regalare alla Nocerina altri calciatori importanti, uno fra tutti: Lorenzo Battaglia. Quello di andare via da Nocera, per chi lo ha conosciuto ed apprezzato, è stato il suo più grande rimpianto professionale. Nel corso degli anni più volte il suo nome è stato accostato alla Nocerina ma non c’è mai stato il ritorno che avrebbe reso felice lui ma anche la piazza di Nocera, che oggi ne piange la scomparsa, perché Simonetti è rimasto nel cuore dei tifosi Molossi di quell’epoca. Buon viaggio Direttore che la terra ti sia lieve.
Redazione ForzaNocerina.it
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