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NOCERINA, presentato lo staff tecnico

In condizioni meteorologiche avverse uno spiraglio di luce si è visto presso la sala stampa “Giuseppe Di Florio” dello stadio San Francesco d’Assisi dove nel pomeriggio si è tenuta la conferenza di presentazione dell’organigramma tecnico della stagione 2020-2021 targata Giovanni Cavallaro e Riccardo Bolzan. A esordire è l’ex esterno sinistro dell’indimenticata corazzata targata Gaetano Auteri, che, innanzitutto si scusa con gli organi d’informazione per la tardiva organizzazione della conferenza stampa di presentazione in quanto Cavallaro ha ottenuto il via libera ad allenare solamente nel tardo pomeriggio di ieri.
La palla passa a mister Cavallaro che in un primo momento ringrazia il tifo organizzato per l’omaggio attribuitogli negli ultimi minuti da calciatore in occasione della gara Casarano Nocerina dicendo: “Mi sento in debito con loro”. Archiviando la stagione passata, l’ex capitano molosso, spiega la scelta del direttore sportivo: “Fin dall’inizio mi sono battuto per avere Riccardo. Il rapporto di fratellanza che ci lega ha fatto sì che si creasse un gruppo basandosi sul budget messo a disposizione dalla società. Abbiamo 3-4 over che hanno fame così i giovani un po’ più “over” che hanno dimostrato subito di seguire il mio ideale di gioco. Da giocatore pretendevo molto perché ero ambizioso, così sarà anche da allenatore, la mia visione è “esasperare il gioco” perché tutti sono importanti sia il portiere, che è il primo calciatore di movimento, che gli attaccanti, che sono i primi a difendere e recuperare palla per poi segnare. Per quanto riguarda la rosa manca ancora qualcosa ma c’è tempo e in questo senso si sta muovendo ancora il direttore sportivo”.
Continuando, il mister si sofferma su due giocatori dell’organico: Dammacco e Morero. Il primo classe ’98, cresciuto nelle fila del Matera con il quale ha esordito in C. Fin dalle prima uscite è stato impiegato in differenti ruoli del fronte offensivo, e così sarà per tutta la stagione. Per quanto riguarda la scelta del capitano, il tecnico originario di Palermo ha detto che dopo pochi minuti di chiacchierata tra l’argentino e il direttore Bolzan, ha capito che la fascia sarebbe stata sul braccio di Santiago Morero. Il difensore classe’82, ex Avellino, non ha certo bisogno di presentazione, in quanto ha circa 300 presenze tra i professionisti. La scelta è dettata dal fatto che il giocatore argentino parla poco, ma lascia agire i fatti e soprattutto il campo. Per quanto riguarda le ambizioni dei molossi, mister Cavallaro dichiara di voler riscattare il campionato fallimentare della scorsa stagione e di: “puntare alla parte sinistra della classifica”. In conclusione, Cavallaro, presenta il derby di domenica spiegando che sarà una partita maschia considerato che non si gioca da quasi sette mesi una partita ufficiale ma soprattutto l’avversario sarà di tutto rispetto considerato che l’anno scorso ha concluso il campionato al terzo posto dietro le corazzate Palermo e Savoia. Altro fattore importante sarà il manto erboso, considerate le condizioni avverse che perpetueranno sulla nostra regione fino a domenica alle 6 di mattina.

Dopo Cavallaro è il turno di Riccardo Bolzan, ritornato in quel di Nocera in veste di direttore sportivo, otto anni dopo aver lasciato il San Francesco e chiuso la sua carriera nel 2018 in quel di Campobasso (città nella quale ha avuto modo di conoscere l’allenatore in seconda di questa Nocerina, Alessandro Del Riccio). Il direttore, da giocatore ex tra le altre della Torres, ha spiegato la situazione di Garofalo che, per situazioni personali pregresse non è stato ancora ufficializzato. Per quanto riguarda Calvanese, Bolzan ha confermato che il contratto è in via di risoluzione consensuale. Alla domanda riguardo possibili altri innesti, il DS ha risposto che il mercato chiuderà il 30 ottobre alle ore 19, quindi tutto sarà possibile. Per quanto riguarda il campionato, Bolzan ha precisato che il Girone G presenta diverse squadre in lizza per la promozione, come Savoia, Latina, Torres ma anche delle squadre probabili sorprese come Lanusei, Arzachena e lo stesso Giugliano. I ragazzi non si aspettavano di essere inseriti nel gruppo sardo-laziale, con questa cospicua presenza di squadre campane.
Altro elemento dello staff presente in conferenza stampa questo pomeriggio è Alessandro Del Riccio. Il “prof” così com’è affettuosamente chiamato da mister e direttore, riveste la duplice carica di preparatore atletico e allenatore in seconda. “Ho capito l’importanza della piazza in 12 secondi, perché in questo tempo mi sono stati trasmessi i cromosomi dei molossi e si è creata una grande empatia con tutto l’ambiente. Il mister vuole una squadra alta e i ragazzi sono chiamati a una pressione molto alta dovranno dunque tenere i battiti molto alti”.
Chiude la conferenza un molosso doc: Ulisse Manciuria fortemente voluto da mister Giovanni Cavallaro. Ex portiere dei molossi, aveva già ricoperto lo stesso ruolo nel settore giovanile in passato, oltre ad aver collezionato esperienze negli staff tecnici di Sorrento, Juve Stabia, Gladiator e Agropoli. Mister Manciuria spiega che il parco under a sua disposizione ascolta molto le indicazioni del mister. Un passaggio su Cappa, classe 2000 ex Audace Cerignola: “Il ragazzo è molto maturo sia fisicamente che mentalmente”.

Nello Orefice, ForzaNocerina.it

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