I molossi non vanno oltre il pareggio in casa contro il Celano
La Nocerina stecca ancora; dopo le due sconfitte esterne di Gubbio e Bassano, infatti, i rossoneri non vanno oltre il pareggio in casa contro il Celano. Problemi di formazione per Pastore, che deve fare a meno di Palumbo, Terracciano, Olorunleke, Sannibale e Masciarelli tutti infortunati. Il Celano parte meglio della Nocerina: 5′ Bongiovanni va via a Gaeta e mette al centro per Marasco, che conclude al volo non inquadrando però lo specchio della porta. Passano 5 minuti e gli ospiti si portano in vantaggio: ancora Bongiovanni va via in contropiede e serve Negro, che batte a rete e realizza il gol del vantaggio per i suoi, con la netta complicità di Franzese, reo di non aver controllato un tiro che non appariva per niente irresistibile. La reazione della Nocerina è immediata: all’ 11′ Cavallaro tira dal limite dell’area, trovando la pronta risposta di Amabile. Al 14′ la Nocerina raggiunge il pareggio, grazie a un calcio di rigore, decretato dal direttore di gara a causa di un tocco di mano di Posillipo su un colpo di testa di Iannini. Dal dischetto Cavallaro non sbaglia. Al 16′ Bongiovanni si invola alle spalle di Gaeta ma conclude alto. Al 39′ cross dalla sinistra di Cavallaro, Amabile buca l’intervento e Aquino colpisce incredibilmente il palo a porta sguarnita. Al 46′ Babatunde, lanciato a rete da Aquino spara alto. Si va a riposo sul punteggio di parità, con il pubblico rossonero che inizia a rumoreggiare. La ripresa si apre ancora con Babatunde protagonista: al 9′ l’attaccante rossonero sguscia via a Sensi a conclude debolmente, favorendo l’intervento di Amabile in uscita bassa. Al 29′ Iannelli è bravo a liberarsi in area di rigore, ma chiede troppo cercando di superare Amabile con un improbabile pallonetto. Al 38′ la Nocerina colpisce il secondo legno della sua partita: calcio di punizione di Cavallaro e colpo di testa di Babatunde, che colpisce la parte esterna del palo. Poi più nulla. La Nocerina non riesce a creare preoccupazioni all’estremo difensore ospite. A fine gara assordanti fischi e contestazioni del pubblico rossonero all’ indirizzo di squadra e allenatore.
Valerio D’Amico, ForzaNocerina.it