Indiani: «con le grandi abbiamo sempre fatto bene»










Mica l’ha ancora digerita. Paolo Indiani, a distanza di qualche giorno, ripensa con stizza all’incredibile gara persa contro il Benevento. Tutto passa, d’accordo, ma certo il match contro i campani ha rasentato l’impossibile: “Di solito situazione del genere accadono al contrario, ovvero la squadra più debole ti fa gol alla prima e unica occasione che ha nella gara. Noi, domenica scorsa, eravamo sulla carta i più deboli anche se il match è stato a senso unico. Io, pochi istanti prima del loro pari, in occasione di un tiro finito fuori di Zito avevo detto stai a vedere che pareggiano con un tiro solo. Ma mai e poi mai mi immaginavo di perdere con tutte quelle occasioni sbagliate. Certo, mi avessero detto prima della che loro non avrebbero praticamente toccato palla o quasi, non ci avrei creduto. Il secondo gol loro credo sia stato dovuto proprio al contraccolpo per il pari: la mia squadra ha sbandato per qualche minuto appena preso il pari. E’ profondamente ingiusto perdere così: a Pisa avevamo giocato male e l’ho riconosciuto, ma domenica allora il Benevento come ha giocato?”.
In qualche modo c’è però da ricomporre i cocci di un ambiente davvero scarico: “Domenica, sembrava di essere nello spogliatoio di una squadra retrocessa. Con il passare dei giorni, tutto tornerà alla normalità e del resto ci sono gare da affrontare sempre con professionalità. Il calendario ci aiuta, mettendoci subito a confronto con la capolista per poi giocarci il derby con il Viareggio. Pani e la sua espulsione? Due giornate mi sono sembrate troppo, anche se del gesto che ha fatto bene nemmeno parlarne. Crocetti? Credo che rientriamo nell’ambito dell’imponderabile visti gli errori commessi da lui ma anche da Bova e Pennesi: tutti insieme non si ripetaranno di sicuro, ecco perché parlo di imponderabile”.
Sulla contestazione dei tifosi il trainer non fa certo retromarcia: “Non posso accettare quello che è successo: dopo una gara del genere dovevamo uscire tra gli applausi. Non accetto si metta in discussione l’impegno dei ragazzi che è stato sempre totale”.
All’orizzonte, sia pure ancora un po’ lontano vista la sosta, c’à la capolista Nocerina: “Con le grandi, al di là del risultato, abbiamo sempre fatto bene, vedremo di far bene anche a Nocera e poi dobbiamo muovere la classifica altrimenti quanto di buono fatto sinora rischia di essere perso e di essere risucchiati nelle zone anonime di classifica”.
fonte: www.gazzettalucchese.it