La Juve Stabia non teme nessuno. È questo il diktat imperandi della truppa gialloblù alla vigilia del derbyssimo in programma domenica al San Francesco contro una Nocerina che sarà seguita da una tifoseria incandescente come non mai nel giorno che potrebbe sancire l’aritmetica promozione in Serie B dei molossi. “Domenica saremo attesi da un match molto particolare, sentitissimo da ambo le tifoserie, invito tutti coloro che assisteranno alla gara a non rovinarsi la vita per una partita e a pensare esclusivamente a vivere serenamente una giornata di sport – spiega mister Braglia – La Nocerina ha dimostrato di meritare il primato palesando una continuità incredibile sia sotto l’aspetto mentale che fisico, nessuno può esimersi dal complimentarsi con l’operato di mister Auteri. Onestamente non pensavo che avrebbero retto tali ritmi per tutta la stagione”. Un derby che le vespe dovranno vincere in primis tatticamente: “Dovremo giocare con intensità e determinazione, indipendentemente dai calciatori che scenderanno in campo. Sappiamo che i loro attaccanti sono pericolosi ed adeguatamente supportati dai centrocampisti, quindi dovremo cercare di non farli giocare a centrocampo scalando velocemente ed affidandoci alle nostre qualità individuali per renderci pericolosi”. Ottenere un risultato positivo al San Francesco potrebbe rivelarsi determinante in chiave Play-Off, con il Foggia che la settimana successiva incontrerà proprio i molossi allo Zaccheria: “Mancano ancora cinque battaglie, più che pensare a chi ci precede dovremo concentrarci sulle inseguitrici come il Foggia e, perché no, il Lanciano, che battendo domenica il Taranto potrebbe tornare concretamente in lotta per la qualificazione alla post season. Sinora abbiamo disputato un grande campionato, nonostante alla vigilia del torneo nessuno ci desse credito, non qualificandoci ai Play-Off non faremmo altro che gettare al vento quanto di buono si è fatto in questi nove mesi. Dovremo vivere il finale della regular season partita per partita non concedendoci leggerezza alcuna sotto il profilo psicologico. Dovessimo centrare un piazzamento nella griglia degli spareggi promozione, sono certo che ci dimostreremo in grado di competere contro chiunque, non esiste avversario che non dovrà sudare per eliminarci. La squadra è ancor oggi in crescita e sta bene fisicamente”. Alla vigilia della trentesima giornata si può finalmente rivelare il segreto di un buon campionato: “Programmazione, tranquillità, poche chiacchiere e tanto lavoro senza mai guardare in casa degli altri, è questo il nostro dogma. Se poi l’avversario durante il match dimostra di essere superiore, sono il primo a complimentarmi. Sono contento degli uomini che ho a disposizione, non ho mai dovuto alzare la voce ed è merito dei ragazzi che hanno lavorato tanto, migliorandosi costantemente, se a quest’ora siamo in lotta per un obiettivo tanto prestigioso. In questi mesi hanno acquisito grande personalità e una convinzione nei propri mezzi che ad agosto non avevano”. Qualità, quest’ultime, che dovranno esser poste in risalto per poter far bene in un match incandescente come quello del San Francesco.
Gioacchino Roberto Di Maio, www.stabiachannel.it
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