Auteri: ”così non va, dobbiamo crescere anche caratterialmente”
SASSUOLO. Analizza la gara con la solita lucidità Gaetano Auteri: “l’emozione dell’esordio in cadetteria ha finito per giocarci un brutto scherzo – esordisce il tecnico rossonero nella sala stampa del Braglia – fisicamente non siamo ancora al massimo e possiamo fare sicuramente meglio, ma dobbiamo crescere anche sul piano del carattere”. Tutto sommato però la sua Nocerina non gli è dispiaciuta: “abbiamo tenuto bene il campo, tamponato e chiuso gli spazi – continua Auteri – anche quando ho schierato quattro attaccanti per cercare di recuperare il risultato. Si era messa bene perché abbiamo iniziato la gara cercando di aggredire e di giocare mentre il Sassuolo aveva un atteggiamento leggermente più guardingo, alla lunga è mancata la giusta continuità”. Sotto accusa la difesa. Con le tre di oggi sono già sette le reti subite in due gare ufficiali: “i tre goal, con la squadra schierata, sono figli di disattenzioni, di ingenuità e di mancanza di personalità – conferma il tecnico rossonero – dobbiamo capire che la serie B non è la Lega Pro e ogni disattenzione può essere fatale”. A peggiorare la situazione l’infortunio di Alessandro Bruno: “il problema non dovrebbe essere gravissimo, dovremo valutarlo attentamente nei prossimi giorni; dovrà essere sottoposto a controllo anche se ora è difficile capire se potrà essere disponibile per la prossima gara”.
Da un estremo all’altro, entusiasta naturalmente il tecnico di casa: “è stata una partita particolare – afferna Pea – siamo reduci da un’annata difficile, ho dei ragazzi veramente validi, con valori importanti, uomini che si son presi una responsabilità e che dopo la difficoltà iniziale hanno reagito nella maniera giusta. Abbiamo interpretato bene la gara dall’inizio alla fine, gestendo bene il pallone e rifornendo le punte per creare tante occasioni da gol. La squadra ha risposto alla grande e credo che, per quanto si è visto in campo, il risultato è giusto”. Menzione particolare per uno degli ultimi arrivati il colored Boakye, vera spina nel fianco, insieme a Sansone, della difesa molossa: “si è inserito nel nostro contesto di gioco ed è stato sostenuto ottimamente dai suoi compagni di squadra; se vuole diventare calciatore questo può essere il posto giusto”. “Tutto sommato – conclude Pea – è stata una bella gara, si sono affrontate due squadre che non hanno rinunciato al loro credo e hanno giocato entrambe per vincere. Il Sassuolo ha avuto la meglio, ma siamo solo alla prima di campionato e guai ad illudersi”.
Lorenzo Orefice, Forza Nocerina.it