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6^giornata da dimenticare per le giacchette nere

La sesta giornata del campionato serie Bwin che si chiuderà domani con il posticipo tra Empoli e Reggina, non sarà di certo ricordata con piacere da diverse società e rispettive tifoserie. Se infatti fino ad ora sul banco degli imputati erano saliti gli assistenti, tra venerdi e sabato a farla da “padrone”  sono stati gli arbitri e le loro clamorose sviste. Si parte dal posticipo di venerdì tra Vicenza e Livorno con il Sig. Calvarese che annulla inspiegabilmente il goal del raddoppio della squadra toscana siglato da Barone, è solo l’inizio dello show che andrà in scena ventiquattro ore dopo sui campi di Sassuolo, Pescara e Gubbio rispettivamente impegnate con Bari, Juve Stabia e Varese. Al Braglia di Modena il Sig. Gallione di Alessandria concecede un penalty alla squadra pugliese, trasformato da Marotta, per un fallo commesso almeno due metri fuori dall’area, che risulterà fondamentale ai fini del risultato. Il Bari vince in trasferta e porta a casa tre punti fondamentali nella corsa alle primissime posizioni della graduatoria. Non è da meno il Sig. Velotto di Grosseto, arbitro di Juve Stabia-Pescara, che inventa di sana pianta un calcio di rigore all’ottantanovesimo, anche in questo caso il fallo viene commesso nettamente fuori area e il goal consente alla squadra di casa di centrare la prima vittoria stagionale. Va in controtendenza il Sig. Di Bello appartenente alla sezione di Brindisi che in Gubbio – Varese nega ai padroni di casa un rigore apparso sacrosanto. Voto negativo anche per il Sig. Giancola, ieri di scena al San Francesco di Nocera Inferiore, qualche dubbio sul rigore concesso alla Nocerina, probabilmente il fallo su Catania era iniziato già fuori area, e la macchia del goal – non goal di Castaldo.

Punti, tanti, persi per strada che difficilmente sarà possibile recuperare, e soprattutto, ma questo è storia vecchia,  la si finisca, ogni qual volta capitano questi episodi, di dire che nell’arco di un campionato gli errori poi si compensano. Andatelo a spiegare ai calciatori ed ai tifosi del Sassuolo, che per un errore, da ieri hanno perso la testa della classifica.

 

Lorenzo Orefice, Forzanocerina.it

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