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Nigro guerriero senza età, De Liguori che goal!

GORI – 6 –  Deve attendere sedici minuti per compiere il primo intervento e lo fa bene su Mendicino che da poco più di tre metri gli calcia tra le braccia. Sul goal di Ciofani riesce in disperata uscita a rinviare il pallone, che per sua sfortuna e quella della Nocerina carambola sull’attaccante  di casa e termina in rete. Ordinaria amministrazione svolta con disinvoltura. Strepitoso intervento al trentassettesimo della ripresa quando esce con tempestività e coraggio sui piedi di Ragatzu salvando il risultato. Nulla può sul raddoppio dello giovanotto scuola Cagliari lasciato inspiegabilmente solo dalla retroguardia molossa.

 

POMANTE –  5,5 – Di fronte oggi si trova un centravanti  di peso, soffre ma combatte affidandosi di tanto in tanto anche all’esperienza. Sul goal tenta il rinvio svirgolandolo e colpisce Raggio Garibaldi, prontissimo ad imbeccare Ciofani. Nel duello con Ciofani spesso sono sportellate con alterna fortuna. Esce per infortunio al trentacinquesimo della ripresa.                                                                                                                                                                                          

DI MAIO – 6 – Al solito sempre presente nei disimpegni e nelle chiusure, spesso in aiuto anche sull’out sinistro in soccorso di Bolzan. Sui calci d’angolo sempre puntuale  e pericoloso come al quattordicesimo della ripresa quando la palla viene respinta a pochi centimetri dalla linea di porta da Sandreani che gli nega la gioia del goal.

 

NIGRO –  6,5 – Primo tempo pugnace dell’esterno di Eboli, la sua esperienza lo porta spesso a correre poco ma essere sempre sulla palla. Qualche buon disimpegno anche in fase offensiva. Attento sulla sua fascia di competenza e, con le buone o con le cattive a destra non si passa. L’età spesso non conta ed oggi ha ampiamente meritato la palma di migliore della Nocerina.

 

DEL PRETE – 5,5 – Meno incisivo del solito sulla fascia di competenza, ma ciò nonostante mette dentro due tre palle di alta scuola, su una di questa al diciannovesimo del primo tempo mette in condizione Castaldo di girare di testa in porta, palla fuori di un soffio. Nella ripresa continua a correre a pieno regime ma con il passare dei minuti e causa l’infortunio di Pomante arretra poco alla volta il suo raggio d’azione fino a diventare il quarto a destra nella catena difensiva. Non è un difensore puro ed in occasione del raddoppio eugubino si vede.

 

BOLZAN – 5 – Strano ma vero anche il Gubbio gioca sempre o quasi dalla sua parte. De Liguori gioca basso per aiutarlo ma ciò nonostante al sedicesimo concede la fascia a Caracciolo che mette dentro un pallone splendido sprecato però a due metri dalla porta da Mendicino. Partita di sacrificio condita però dalle solite amnesie che oggi hanno prodotto fortunatamente solo preoccupazioni e null’altro. Si vede però pochissimo anche in fase offensiva se non sui calci piazzati, è assolutamente il tallone d’achille della squadra. 

 

DE LIGUORI –  6,5 – Solito motorino di centrocampo con occhio di riguardo al presidio della fascia sinistra del campo.  Partita di quantità  e qualità, puntuale nelle chiusure e lesto nelle ripartenze.  L’eurogoal realizzato gli fa lievitare notevolmente il giudizio sulla prestazione.

 

BRUNO –  6 – Comincia il match con una insolita grinta che lo porta a commettere qualche fallo di troppo nel cerchio di centrocampo. Sempre presente nelle azioni di gioco della squadra rossonera.

 

CATANIA- 5,5 – E’ il più vivace dell’attacco rossonero,  mette il piede in tutte le azioni pericolose dei molossi, ma, per lui così come per Castaldo, pesa come un macigno sulla sua prestazione il goal sbagliato a pochi minuti dall’inizio della ripresa.

 

CASTALDO – 5 –  Aiuta al solito la squadra venendo incontro ai centrocampisti . Ma clamoroso è l’errore commesso dall’ariete di Giugliano al secondo minuto della ripresa, quando a tu per tu dinanzi al portiere eugubino gli calcia praticamente addosso.  Da quel momento la sua partita scivola via senza infamia e senza lode.

 

FARIAS –  5,5 – Solita velocità e soliti lampi di classe,  su uno di questo si procura un calcio di rigore con relativa ammonizione al difensore Benedetti, purtroppo però calciato in maniera inguardabile dal funambolo brasiliano. L’errore dal dischetto non gli mina l’autostima, continua così la sua partita fatta di accelerazioni e assist splendidi, come quello che ad inizio ripresa mette Castaldo tutto solo davanti al portiere di casa ipnotizzato dallo stesso. La sua pur buona prestazione rimane macchiata dal gravissimo errore dagli undici metri che gli abbassa di mezzo punto il voto finale.

 

PETRILLI – 5 – Rileva al ventiquattresimo della ripresa Lele Catania, ma è assolutamente impalpabile.

 

MARSILI – SV –

 

AUTERI – 6 –  Non gli si può chiedere di più,  in campo purtroppo per la Nocerina ci vanno i calciatori.


Lorenzo Orefice, ForzaNocerina.it

 

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