Donnarumma non fa rimpiangere Bolzan, Farias è l’unico a provarci
GORI – 6,5 – Nei primi sei minuti chiamato due volte all’intervento in uscita bassa, è preciso e puntuale. Splendida anche la parata in due tempi sulla punizione di Emerson che precede il goal del vantaggio amaranto sul quale nulla può. La barriera si apre, la strana traiettoria del pallone fa il resto. Incolpevole anche sulla marcatura di Bonazzoli. Tra le due reti però, compie almeno tre interventi degni di questo nome, tenendo a galla le speranze della squadra di rimontare.
POMANTE – 5,5 – Sul centro destro deve badare non solo agli avanti calabresi ma anche all’esterno Rizzato che crea qualche grattacapo da quella parte. Ammonito a metà primo tempo per un brutto fallo su Viola. Nella ripresa va meglio come tutta la squadra.
DE FRANCO – 5 – Il buon Ciro ci mette la solita fisicità, ma il duo d’attacco calabrese spesso lo mette alle corde soprattutto in velocità. Nel secondo tempo cresce in uno alla squadra ed anche gli l’attacco amaranto sembra fare meno paura. Si fa anticipare ingenuamente da Bonazzoli in occasione del goal del 2-1.
DI MAIO – 5,5 – Vale per lui lo stesso discorso fatto per De Franco. Ripresa con minori apprensioni e maggiore dinamicità. Incide meno del solito in attacco in quanto sui calci piazzati è sistematicamente raddoppiato.
DONNARUMMA – 6,5 – Il ragazzino ci mette tanta grinta e, dalle sue parti, nella prima frazione di gioco non si passa. Stessa musica nella ripresa, dove inoltre, si fa vedere con buona costanza in fase d’attacco. Non fa rimpiangere assolutamente Bolzan, anzi in retroguardia, incide maggiormente. La fiducia accordatagli, anche se forzata, viene ripagata con sudore e abnegazione. Oggi si gioca la palma del migliore con Diego Farias.
BRUNO – 6 – Cantare e portare la croce non sempre è possibile ed oggi il centrocampo della Reggina lo impegna molto, tanto che è costretto più spesso a difendere che provare ad imbastire azioni offensive. L’ammonizione ricevuta a metà primo tempo lo terrà fuori, per squalifica, dalla partita contro il Vicenza. Sale di tono nella ripresa, invitante qualche assist per i compagni che viene però sprecato. Nel complesso partita sufficiente.
DE LIGUORI – 5,5 – Rincorre gli avversari in ogni parte del campo, spesso corre anche a vuoto, e di conseguenza anche lui si vede poco in fase di proposizione. Nella ripresa cresce così come Bruno e la Nocerina ne beneficia tantissimo in fase offensiva. Di fatto però, non è stata la sua migliore performance.
SCALISE – 5 – La Reggina ha giocato tutto il primo tempo dalla sua parte e, un motivo ci sarà. Costringe Pomante spesso e volentieri ad interdire dal suo lato, e su uno di questi raddoppi si becca anche un cartellino giallo. Ad inizio ripresa spinge di più, ma oggi risulta essere il peggiore della squadra.
FARIAS – 6,5 – Si muove tanto ma con poco costrutto anche perché i centrocampisti lo servono poco e male nel primo tempo. Ad inizio ripresa spreca una palla goal colossale spedendo a lato un delizioso assist fornitogli da Castaldo. Al ventesimo si procura e trasforma un calcio di rigore che ristabilisce le sorti dell’incontro. Nel complesso più che sufficiente.
CASTALDO – 5 – Cerca di barcamenarsi alla meno peggio, nel primo tempo preso in mezzo tra Emerson e Marino con il passare dei minuti si innervosisce con compagni ed avversari. Madornale l’occasione sprecata ad inizio ripresa quando, a due metri dalla porta serve palla in mezzo invece di calciare a rete.
CATANIA – 4,5 – Non è in giornata. Non si vede praticamente mai nella prima frazione di gioco, poco incisivo anche nella ripresa. Giusto l’avvicendamento con Negro.
NEGRO – 6 – Entra nel momento di maggiore sforzo della squadra, e contribuisce con la sua freschezza e la sua velocità ad avvicinare sempre di più la Nocerina alla porta della Reggina. Continua a mettere minuti elle gambe per ritrovare la migliore condizione.
PLASMATI – S.V. – Prende parte all’assalto finale, da segnalare qualche sponda e l’acrobazia nei minuti di recupero.
NIGRO – 4.5 – In netto ritardo la chiusura in coabitazione con Pomante sul cross del raddoppio, il resto lo ha fatto l’ariete calabrese, costringendo la Nocerina ad incassare la terza sconfitta di fila.
AUTERI – Il voto è l’ultimo dei problemi, la sua squadra gioca anche oggi un’ottima gara. Quali sono le sue colpe se davanti si continuano a sbagliare goal impossibili e se ne subiscono altrettanti a difesa schierata? … il modulo? La gestione dei cambi? I problemi sono da cercare altrove …
Lorenzo Orefice, Forza Nocerina.it