Omaggio ad Auteri, vecchio amico del Varese
“Vorrei incontrarti tra trent’anni”: volendo citare una canzone, con piccola storpiatura, potremmo scegliere questa per parlare dell’incrocio che si verrà a creare sabato pomeriggio allo stadio “San Francesco” di Nocera Inferiore. Da una parte ci sarà il Varese con le sue maglie biancorosse, dall’altra i padroni di casa della Nocerina sulla cui panchina siede un siciliano tosto e grintoso: Gaetano Auteri.
Proprio quell’Auteri con cui si concludeva la formazione del “casino organizzato” diretta da Eugenio Fascetti, a Masnago, nei primi anni Ottanta: «…Mastalli, Mauti, Auteri», il ragazzo di Siracusa arrivato a vent’anni sotto il Sacro Monte con la speranza di seguire le orme di un altro suo corregionale, Pietro Anastasi.
L’avventura di Auteri a Varese durò tre stagioni con ben venti gol messi a segno in un novantina di presenze, compreso il mitico anno del “Miracolo a Varese” che portò la squadra di Fascetti a un passo dalla Serie A. Dopo Varese l’attaccante siciliano finì al Genoa in Serie A e da lì al Monza prima di tornare a far rotta verso Sud (Palermo, Licata) dove si è svolta la sua intera carriera di allenatore. Che piano piano è lievitata sino a portare la Nocerina in Serie B da dove mancava dal 1979.
Ad Auteri, vecchio leone di Masnago, dedichiamo la galleria fotografica tratta dal libro di Natale Cogliati e intitolato, appunto, “Miracolo a Varese”. (clicca qui).
Damiano Franzetti, Varesenews.it