Ghigo Gori e la Nocerina … c’eravamo tanto amati
Ormai la Nocerina appartiene già al passato, da qualche giorno Ghigo Gori corre e suda sul prato del Santa Colomba in attesa di diventare, alla riapertura delle liste, a tutti gli effetti un calciatore del Benevento. Da protagonista indiscusso nell’anno della promozione in B ai peggiori sei mesi della sua vita calcistica alla Nocerina il passo è stato breve, fino all’accantonamento in panchina con Russo promosso titolare. Tante, troppe voci sul suo conto a partire da quell’intervista mai rilasciata che tanti problemi gli ha creato all’indomani dell’addio alla Nocerina: “quelle parole non sono mai uscite dalla mia bocca – ribadisce con forza il portiere tarantino – non ho rilasciato alcuna intervista a organi di informazione di Benevento perché mai sono stato autorizzato dalla Nocerina a farlo. In quell’articolo sono state scritte un mucchio di falsità. Sono un professionista serio, abituato a dare tutto me stesso per la squadra in cui gioco. In questo anno e mezzo mi sono trovato benissimo a Nocera e ho avuto un ottimo rapporto con tutti a cominciare dai tifosi che mi hanno sempre incoraggiato, soprattutto quando ero fuori”. E allora se tutto andava bene, la domanda sorge spontanea, perché Gori è andato via? “Semplicemente perché mi era stata preclusa ogni possibilità di tornare titolare. Non l’ho fatto per soldi, non avrei barattato la serie B con nessuna cifra al mondo, sottoscriverò col Benevento un contratto alle stesse cifre di quello che mi legava alla Nocerina, non sono un mercenario. Avevo solo bisogno di giocare, di nuovi stimoli. Ritorno a Benevento per riprendere un discorso interrotto un anno e mezzo fa, spero di poter essere utile alla causa giallorossa per centrare i traguardi prefissati dalla società”. La voce è rotta dall’emozione, sono parole sincere quelle di Gori: “prima di salutarci, vorrei augurare a tutti i tifosi della Nocerina, alla società e a tutti i miei ex compagni di squadra un felice anno nuovo, un girone di ritorno pieno di soddisfazioni e la tanto agognata salvezza. Un abbraccio a tutti … in bocca al lupo Nocerina!”. Crepi Gori … crepi!
Lorenzo Orefice, ForzaNocerina.it (foto ©2011 di GiusFa Villani)