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NOCERINA, quell’incomprensibile caccia alle streghe

Quando in seno ad una società costruita per primeggiare, ed è questo il caso della Nocerina, i risultati non arrivano, si cominciano ad intravedere le streghe o i fantasmi, che dir si voglia, anche dove non ci sono, cercando a tutti i costi un colpevole da crocifiggere e mettere al muro, nonostante siano trascorse appena tre giornate di campionato. La sconfitta rimediata ieri contro il Latina ha acuito i malumori della tifoseria. Sulla graticola questa volta ci sono finiti Gaetano Auteri, la preparazione atletica e gli infortuni, a detta dei “soliti ben informati” ad essa collegati. E’ strano come la nostra bella città pulluli a seconda dei casi di esperti medici, preparatori atletici, personal training che ne sanno sempre più degli altri, strano perchè ad un’attenta analisi della situazione degli infortunati che in questo periodo affollano l’infermeria rossonera, si scopre che gli unici due calciatori che al momento vedono i propri muscoli colpiti da menomazioni di entità più o meno seria sono Roberto Ramirez Merino e Milan Andelkovic. Non a caso due calciatori che in tempi diversi hanno raggiunto la squadra senza aver effettuato l’intera preparazione atletica e questo può non essere un caso. Gli altri tre infortunati, nell’ordine Ciro De Franco, Kevin Tulimieri e Giuseppe Rizza, hanno accusato infortuni di natura articolare, che quindi nulla hanno a che vedere con i muscoli, la preparazione o i metodi di allenamento. Dulcis in fundo Desiderio Garufo, l’escluso dell’ultim’ora dal match di ieri con il Latina, che di comune accordo tra staff medico e staff tecnico, è stato tenuto precauzionalmente a riposo, per  un leggero affaticamento, cosa più o meno normale dopo una lunga preparazione atletica originariamente impostata per un tipo di campionato, cambiata in corso d’opera per i motivi che tutti conosciamo. Giuste insomma le analisi di natura tecnico tattica, per carità il calcio è bello perchè ognuno può dire la propria, comprensibile l’amarezza, perdere non piace a nessuno, giuste le critiche se costruttive, ma occhio a non rovinare tutto dopo appena tre partite giocate. I fantasmi e le streghe non esistono. Il momento è difficile, lo sappiamo, ma è in momenti come questi che vengono fuori i veri molossi. Ricordiamoci chi siamo e la storia che abbiamo scritto in 102 anni, uniti possiamo tutto.

 

Lorenzo Orefice, Forza Nocerina.it  

 

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