La ventottesima giornata del girone B di Prima Divisione di Lega Pro, terz’ultima di campionato e tredicesima del girone di ritorno, non avrà anticipi né posticipi, con tutte le squadre si affronteranno al consueto orario delle 15 di domenica 28 Aprile.
Si comincia con la capolista Avellino, che se la vedrà con l’Andria. I biancoverdi hanno compiuto un passo falso nella gara di due domeniche fa, perdendo sul campo del Latina per 2-1, complicando la propria fuga solitaria verso la vittoria del campionato. L’Avellino era in serie positiva da diverse settimane, precisamente non perdeva da sette domeniche di fila. Di fronte la squadra di Cosco, ancora invischiata nella lotta per la salvezza, che, dopo sei pareggi ed una vittoria ha conosciuto la sconfitta, tra le mura amiche contro la Paganese. Gara aperta tra due compagini che lottano per obbiettivi diversi ma che non hanno ancora raggiunto alcun traguardo. All’andata successo avellinese, 2-0.
Il Barletta farà visita alla Carrarese: partita sportivamente drammatica, quella prevista al “Dei Marmi”, nella quale si affrontano due tra le maggiori indiziate alla retrocessione diretta, entrambe appaiate a 20 punti, con tre lunghezze di vantaggio sul fanalino di coda Sorrento. I biancorossi sono risultati vittoriosi, due settimane fa, contro il Prato, recuperando un po’ di buonumore. Di fronte i gialloblù della presidentessa Seredova, vera sorpresa della scorsa giornata di campionato, dopo l’esploit su un campo ostico come quello di Catanzaro. All’andata pareggio per 2-2.
Il Sorrento ospiterà il Catanzaro. Rossoneri alla disperata caccia di punti, e attualmente a -3 dalla coppia Carrarese-Barletta: una vittoria contro i calabresi potrebbe risultare determinante ai fini dell’inseguimento della zona utile per disputare i playout. I sorrentini potrebbero partire stavolta con il favore del pronostico, essendovi di fronte un Catanzaro non proprio in formissima, che ha oramai abbandonato le mire playoff. I giallorossi hanno infatti raccolto la miseria di un punto in quattro partite, e la gara in Costiera potrebbe rappresentare l’opportunità per raggiungere la salvezza dai playout, soprattutto col cambio di allenatore: all’addio di Ciccio Cozza fa da contraltare l’arrivo di D’Adderio. Al ‘Ceravolo’ finì 1-0 per le Aquile.
La Paganese se la vedrà invece con il Frosinone, in una gara che vedrà affrontarsi due squadre le cui tifoserie sono legate da un gemellaggio risalente a diversi anni addietro. Gli azzurrostellati hanno ipotecato la salvezza vincendo due domeniche fa ad Andria, blitz che ha permesso alla truppa di Grassadonia di issarsi a quota trentotto punti, con 10 punti su 12 nelle ultime quattro gare di campionato, risultati che hanno portato i campani a mettere le mani sulla permanenza in categoria. Di fronte, i canarini, reduci dallo 0-0 casalingo contro il Benevento, tenteranno un ultimo assalto all’obiettivo playoff, ora un po’ più lontano: quattro, infatti, i punti di separazione tra i ciociari e l’ultima posizione utile per gli spareggi post season. La gara di Pagani potrebbe essere dunque un rilancio per i gialloblù, che continuano ad inseguire la quinta posizione. 2-2 all’andata.
Al ‘Barbetti’ di Gubbio arriverà il Latina. I nerazzurri si sono rilanciati con la vittoria ottenuta in casa propria contro la capolista Avellino. Con quarantanove punti hanno, probabilmente, come unica mira quella di ottenere un buon piazzamento per giocarsi al meglio il postseason. Di fronte un Gubbio reduce dall’ottimo pareggio raggiunto a Nocera Inferiore, strappato peraltro con le unghie e con i denti, in inferiorità numerica, e dopo essere andati in svantaggio a fine primo tempo. I rossoblù hanno le carte in regola per poter agguantare la salvezza diretta, con un vantaggio di tre punti sulla quintultima Viareggio, a patto di non steccare in queste ultime uscite. Al ‘Francioni’ 2-0 per il Latina.
Il derby campano di questa giornata di campionato vedrà contrapporsi il Benevento di Carboni e la Nocerina di Auteri. Rossoneri che approdano al “Ciro Vigorito” dopo l’amaro pareggio interno colto contro il Gubbio,in una gara nella quale, dopo ottanta minuti di vantaggio con un uomo in più, si sono fatti raggiungere dagli umbri nell’ultimo quarto. Gli stregoni sono ancora una delle squadre più in forma di questo torneo, essendo riusciti, nelle ultime undici giornate, a raccogliere altrettanti risultati utili consecutivi, con un bottino di 23 punti su 33 disponibili, cifre che spiegano l’ottimo andamento dei giallorossi, una squadra da non sottovalutare affatto negli spareggi. I sanniti sono reduci dallo 0-0 di Frosinone. Al ‘San Francesco’ 3-2 per i molossi.
Il Perugia recherà visita al Viareggio. I padroni di casa, perdendo il derby regionale di due settimane fa, non sono riusciti a smuovere la propria classifica, ferma a quota 30 da ben 3 partite: i bianconeri, nelle ultime cinque uscite, hanno raccolto soltanto un punticino, troppo poco per cercare di salvarsi senza passare per i playout. Di fronte c’è l’avversario più difficile da incontrare in questo momento, ovvero il Perugia di Camplone, che continua a macinare gioco e risultati, ultimo il 2-1 della scorsa giornata di campionato contro il Sorrento. Per il Grifo nove vittorie nelle ultime dieci gare, ovvero 27 punti su 30, una vera e propria macchina da guerra e avversario da evitare nei playoff. All’andata netta vittoria biancorossa, 4-1.
A chiudere il quadro, l’incontro tra Prato e Pisa, altro derby regionale di giornata. I biancoblù sono stati sconfitti per 3-0 a Barletta nell’ultimo turno, mazzata che non facilita il cammino verso la salvezza dei toscani, ora a quota 33 punti, a +3 dalla quintultima Viareggio. Urge ancora qualche punticino per continuare a proseguire un campionato che, nel complesso, non li ha quasi mai visti annaspare in posizioni di classifica scomode. I nerazzurri vengono invece dalla vittoria in un altro derby toscano, quello contro il Viareggio, battuto di misura, per tre punti che valgono la conferma alla quinta posizione, a +1 sul Benevento che rimane sul collo del Pisa. Una vittoria nel derby potrebbe certamente agevolare il cammino dei ragazzi di Pagliari, completamente rigenerati dal cambio in panchina, che ha portato tre successi consecutivi. Pari all’ ‘Arena Garibaldi’, 1-1.
Marco Stile, ForzaNocerina.it
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