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NOCERINA, tris di reti per il rush finale

Era attesa ad una prestazione di alto profilo la Nocerina, ed in effetti le cose sono andate proprio in questi termini.
In quel di Viareggio, ritorno al largo, raro e prezioso successo esterno per la truppa di Auteri che, pur orfana dell’estremo De Lucia (positivo l’esordio tra i pali del giovane Ragni), ha avuto la meglio grazie alla solida prova del collettivo.
Magari non del tutto eccelsa ma di sicuro spessore la formazione capitanata da Bruno, che si avvale del rientro di Scardina e per effetto di tale punteggio mantiene le 3 lunghezze dalla piazza d’onore in graduatoria, contro una formazione che peraltro non aveva ancora perso in casa.
A tal proposito, col solito ‘golletto’ ben difeso, il Perugia ne ha vinta un’altra, di diversa valenza rispetto a quella dei molossi, rimanendo, in pratica, l’unica a provare a dar fastidio a un Avellino ben involato verso il successo finale.
Qualcuno, in avvio, ha storto il naso per l’impiego di Nicola Russo, preferito a Pepe e Negro, tuttavia non ci sono critiche che tengano di fronte all’acquisizione di tale risultato, sebbene il giovanotto, un po’ involuto rispetto alla prima parte del torneo, nell’arco del quale sovente si era rivelato incisivo (a tratti finanche decisivo) abbia comunque timbrato il cartellino, siglando la rete della tranquillità, prima del sigillo a firma di Desiderio Garufo.
Indubbiamente, a fronte della marcata, sterile pressione iniziale, la chiave di volta del match è stata il rigore (e conseguente espulsione) a fine frazione, che ha comunque sbloccato una situazione stagnante, senza esiti sino ad allora.
Al di là di tutto, il turno appena passato agli archivi ha confermato, qualora ce ne fosse bisogno ulteriore, la stanchezza psico – somatica del Latina, che perde colpi a ripetizione in graduatoria e sente ormai il fiato della Nocerina sul collo (i nerazzurri, a parità di punteggio, sono comunque terzi per l’esito degli scontri  diretti, ma intravedono il match contro l’Avellino).
Nell’attesa che si compia la ‘beata certezza’, rappresentata dal prossimo turno interno contro il Gubbio (una delle squadre contro cui, nel girone d’andata, sono stati letteralmente gettati alle ortiche punti che avrebbero fatto comodo, eccome, in questo momento), i rossoneri si prepareranno col consueto scrupolo, confidando in un ulteriore bottino pieno che li avvicinerebbe a quello che è divenuto, ora come ora, il migliore obiettivo raggiungibile nel corso della regular season. Indovinate quale? Non si accettano scommesse.


Roberto Alpino, ForzaNocerina.it

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