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NOCERINA-LATINA 1-0: Baldan sblocca la Nocerina, sognare è lecito

NOCERINA-LATINA 1-0

 

NOCERINA (4-3-3): De Lucia; Garufo, Baldan, Scardina, Chiosa (11′ st Daffara); De Liguori (11′ st. Pepe), Bruno A., Corapi (45′ st Diagouraga), Negro, Evacuo, Mazzeo ( a disp. Ragni, Andelkovic, Gavilan, Russo N. )

LATINA (4-3-3): Bindi; Milani, Cottafava, De Giosa, Bruscagin; Sacilotto, Cejas, Burrai (14′ st Ricciardi); Barraco (33′ st Schetter), Jefferson (18′ st Danilevicius), Agodirin. ( a disp. Ioime, Cafiero, Agius, Gerbo)

Arbitro: Ghersini di Genova

Marcatori: 23′ st Baldan (N)

Note: ( spettatori 5000 circa; angoli 3-5; ammoniti: Cottafava (L), Sacilotto (L), Danilevicus (L); recuperi: pt. 2 min., st. 5 min.)

 

NOCERA INFERIORE – Un goal per sperare! Con una rete di Baldan giunta a metà ripresa la Nocerina si aggiudica l’andata della semifinale dei play off, battendo per 1-0 il Latina. Un risultato che non mette al sicuro Bruno e compagni ma che, comunque, permette loro di poter giocare anche amministrando il risultato e costringendo gli avversari a dover inseguire la vittoria. Il successo ad ogni modo è meritato, soprattutto per la condotta di gara che ha visto i molossi sempre col pallino del gioco in mano anche se in molti frangenti poco concreti e soprattutto per una ripresa più determinata, allorquando Auteri, con un paio di cambi, ha ridisegnato lo schieramento tattico, dando maggiore incisività alla manovra. Il match è stato tutto sommato piacevole e molto combattuto, serviva, come spesso accade in queste gare, una giocata da fermo per sbloccare il risultato e alla fine così è stato. Nel ritorno, però, ci vorrà un’altra prova di carattere e di determinazione affinché gli uomini di Auteri possano passare il turno. Nocerina in formazione tipo, pienamente recuperati Scardina, Corapi, Negro e Pepe con i primi tre regolarmente in campo, Auteri propone il modulo che in questa stagione ha permesso la conquista dei play off, ossia il 4-3-3. Un rientro per reparto, dunque, in difesa Scardina, come detto, forma insieme a Baldan la coppia centrale, Garufo e Chiosa sono dirottati sulle fasce. Con il recupero di Corapi in linea mediana, unitamente a Bruno e De Liguori torna il centrocampo titolare, in attacco la novità è Negro che va ad affiancarsi a Mazzeo e ad Evacuo punta centrale. Schieramento allo specchio per il Latina con Sanderra che manda in campo anch’egli il 4-3-3, dovendo, però, rinunciare all’infortunato Pagliaroli e Tulli per scelta tecnica, mentre recupera Sacilotto e Milani, in panchina, di contro, l’altro ex Schetter. Il primo tempo è abbastanza gradevole, le due compagini si danno battaglia con le buone e con le cattive. Sono i molossi che devono fare la partita in virtù del peggior piazzamento nella regular season che la penalizzerebbe in caso di parità e cercano in tutti i modi di farlo, andando, però, spesso a sbattere contro la difesa ordinata dei Laziali che, appunto, con animo opposto affrontano in questo modo la sfida non disdegnando veloci sortite in avanti. Partenza sparata della Nocerina e primo giallo del match, al 1′ va in rete con Mazzeo ma l’arbitro annulla perché aveva fischiato in precedenza un fallo su De Liguori ignorando il vantaggio e vanificando il tutto. Sulla susseguente punizione Mazzeo si fa ribattere il tiro dalla barriera e sulla respinta Corapi calcia alto. Al 6′ dopo un’azione insistita al limite dell’aria Mazzeo libera per il traversone Baldan che pesca al limite Corapi che calcia nuovamente alto. Due minuti dopo è il Latina a mettere i brividi a De Lucia che non trattiene un facile traversone di Milani, la palla termina a Barraco che spara incredibilmente alto da pochi passi. Dopo qualche minuto di gioco duro ma corretto al 14′ la Nocerina reclama un rigore con Evacuo per un abbraccio in area con l’arbitro che invece fischia la simulazione al puntero rossonero. Ci prova al volo, al 19′, De Liguori ma colpisce male il pallone che termina fuori. Il match col passare dei minuti si fa più equilibrato, il Latina non ci sta a fare barricate e di tanto in tanto si affaccia dalle parti di De Lucia, al 27′, però, i rossoneri beneficiano di una nuova punizione dal limite, calcia Mazzeo, la parabola è precisa ma la palla termina fuori di un soffio, dando solo l’illusione ottica del goal. Incontro che entra nel vivo e sempre più combattuto, al 36′ Negro, dal limite, chiude un triangolo con Mazzeo sparando di poco alto. Al 40′, tuttavia, uno svarione difensivo libera tutto solo Jefferson che ha tutto il tempo di prendere la mira, sulla conclusione è provvidenziale la respinta in corner di Scardina che evita guai peggiori. Finisce in pratica qui la prima frazione con il risultato di parità che appare sostanzialmente giusto. La ripresa si apre al 3′ con una buona opportunità per Negro che prima supera con un sombrero un difensore e poi da posizione defilata calcia forte ma para Bindi. Al 5′ bello lo scambio veloce tra Mazzeo ed Evacuo, quest’ultimo libera in area il primo che entra in area ma permette al difensore di intervenire costringendolo a calciare fuori. Intorno al quarto d’ora Auteri opera due sostituzioni allo scopo di dare maggiore profondità alla manovra apparsa negli ultimi minuti meno concreta, Daffara e Pepe sostituiscono rispettivamente Chiosa e De Liguori. Gli ospiti rispondono prima con Ricciardi che subentra a Burrai e poi con Danilevicius che rileva Jefferson. La spinta della Nocerina sembra ritornare quella di prima, al 17′ Negro ben liberato in area tira in diagonale su Bindi che para a terra. E’ il prologo alla rete che arriva in maniera sospirata al 23′ con Baldan bravo a sganciarsi e a crederci sulla corta respinta di Bindi in seguito ad una punizione avvelenata di Negro. La risposta del Latina sta in tiro di Ricciardi che impegna De Lucia a terra, due minuti dopo, successivamente tocca a Sacilotto beccarsi la bordata di fischi del San Francesco tirando a lato. Miglior fortuna potrebbe trovare Schetter al 36′ la sua bordata, infatti, fa la barba alla traversa facendo tirare un sospiro di sollievo al pubblico presente. In un finale convulso col Latina alla ricerca disperata del pari la Nocerina sfiora il raddoppio in un paio di occasioni ma il risultato non cambierà più. Finisce tra l’apoteosi del pubblico presente e con i giocatori che vanno a prendersi l’abbraccio della curva, appuntamento tra sette giorni, sognare è lecito!

Roberto Errante, ForzaNocerina.it

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