LATINA-NOCERINA 1-0: Barraco pesca il jolly, nerazzurri in finale
LATINA 1
NOCERINA 0
Reti: 74′ Barraco
LATINA (4-3-3): Bindi; Milani, Cottafava, De Giosa (72′ Tulli), Bruscagin; Gerbo (55′ Jefferson), Cejas, Sacilotto; Barraco, Danilevicius (45′ Schetter), Kola. A dsiposizione: Ioime, Agius, Giacomini, Burrai, Danilevicius, Tulli. Allenatore: Sanderra.
NOCERINA (4-3-3): De Lucia; Daffara ( 77′ Pepe), Baldan, Scardina, Chiosa; Corapi (81′ Gorobsov), Bruno A., Garufo (87′ Russo N.); Mazzeo, Evacuo, Negro. A disposizione. Ragni, Andelkovic, Rizza, De Liguori. Allenatore: Auteri
Note: Spettatori 9000 circa con folta rappresenza ospite, giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni, ammoniti: Cottafava (L), Corapi (N), Pepe (N), angoli: 1-5, recupero: 2′ pt – 4’st.
LATINA. Un goal di Barracco al 74′ decide la semifinale di ritorno tra Latina e Nocerina e regala il passaggio del turno ai padroni di casa forti della migliore posizione in classifica conquistata in campionato. Al Francioni degna cornice di pubblico. Bello l’effetto cromatico dei tifosi di casa che colorano lo stadio di nerazzurro, ma lo spettacolo vero è nel settore ospiti. Sono oltre mille i tifosi giunti dalle due Nocera, tifo infernale sugli spalti che per larghi tratti sovrasta quello nerazzurro. Nel Latina c’è capitan Milani, in dubbio fino all’ultimo, Gerbo sostituisce Burrai e Danilevicius prende il posto di Jefferson, solo panchina per l’ex Schetter. Nella Nocerina non c’è De Liguori, panchina anche per lui, Garufo avanza a centrocampo, tocca a Daffara presidiare la fascia destra. Prime fasi di studio. Il Latina prova a fare la partita la Nocerina regge bene l’urto. Primo sussulto al 6′. Agodirin, con un po’ di fortuna va via a Scardina, e mette al centro, sul suo cross basso è ben appostato capitan Bruno che allontana la sfera. Sul capovolgimento di fronte Evacuo lavora un buon pallone sulla lnea di fondo e serve l’accorrente Negro lasciato tutto solo, l’attaccante molosso spreca da pochi passi sparando alto sulla traversa. 12′ Barraco scodella al centro un buon pallone per la testa di Danilevicius che non ci arriva di un soffio. Al 20′ ci prova Evacuo in mezza girata dalla lunga distanza ma la sua conclusione è debole e centrale, Bindi para senza problemi. Passano tre minuti e Barraco su calcio di punizione, concesso per fallo di Bruno sull’indemoniato Agodirin, sfiora la traversa. Alla mezz’ora è ancora l’attaccante di colore a seminare il panico tra le maglie della difesa rossonera, ma la sua conclusione è da dimenticare. Al 32′ erroraccio di Daffara che trasforma un semplice disimpegno in un assist al bacio per Cejas, per fortuna dei molossi la conclusione a colpo sicuro del centrocampista nerazzurro si stampa sul palo a De Lucia battuto. Allo scadere conclusione a giro di Mazzeo, Bindi ci mette i pugni il pallone schizza sul corpo dell’accorrente Negro, ancora una volta tutto solo, e si perde sul fondo. È l’ultimo sussulto. Dopo due minuti di recupero Saia manda le squadre negli spogliatoi. Alla ripresa nel Latina c’è Schetter al posto di Danilevicius, stesso undici del primo tempo per la Nocerina. Molossi subito pericolosi, lancio di Corapi per Negro che lavora un buon pallone per l’accorrente Mazzeo. Il numero undici si accentra e batte a rete la sua conclusione colpisce in pieno il palo alla sinistra di Bindi. 55′ ci prova Negro, la sua conclusione, forte ma centrale, è facile preda del numero uno di casa. Quattro minuti dopo la punizione di Mazzeo sibila vicinissima al palo alla sinistra di Bindi. Brividi al 66′. Azione prolungata del Latina prima Garufo, spazza sulla linea, su tiro cross di Milani, e poi De Lucia, su conclusione di Barraco, salvano la Nocerina. Rispondono i molossi con Negro che direttamente da calcio di punizione colpisce la palte alta della traversa. Sul capovolgimento di fronte miracolo di De Lucia su tiro a botta sicura di De Giosa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da capitan Milani. È il preludio al goal del vantaggio dei padroni di casa. Barraco pesca il jolly dalla distanza De Lucia in colpevole ritardo non può nulla. Auteri corre ai ripari, fuori Daffara dentro Pepe per l’arrembaggio finale che resta tale però solo nelle intenzioni. Il Latina sulle ali dell’entusiasmo cerca il colpo del KO, alla Nocerina troppo confusionaria restano solo le briciole. Finisce qui l’avventura Play-Off dei rossoneri, che nell’arco dei centottanta minuti non hanno certo demeritato. Pesa come un macigno però quel terzo posto gettatto alle ortiche, forse con troppa facilità, in quel di Sorrento.
Andrea D’Amico, ForzaNocerina.it