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NOCERINA: fideiussione sul filo di lana?

Brandelli di speranza a cui aggrapparsi; dopo la protesta di ieri sera, con il parziale blocco della circolazione sulla statale tra Nocera Inferiore e Nocera Superiore, si cerca di mantener viva una fiammella assai debole in casa Nocerina, provando fino all’ultimo a salvare il club rossonero dalla mancata iscrizione al campionato di Prima Divisione. La mattinata inizia con un incontro tra il presidente Giovanni Citarella ed il vice-sindaco Maria Laura Vigilar; nel corso dell’incontro il massimo dirigente rossonero chiede all’amministrazione comunale un impegno ufficiale a coprire quegli oltre centomila euro di crediti vantati dalla società nei confronti dell’ente ed utilizzati per adeguare il San Francesco alle normative vigenti per la cadetteria.

Il vice-sindaco si prende del tempo per contattare il primo cittadino, Manlio Torquato, fuori città; intanto giungono in Piazza degli Eventi vari componenti del comitato, D’Acunzi, Grimaldi, Salvato e Falcone, tutti pronti a dare il loro sostegno al dimissionario massimo dirigente molosso. Poco dopo le 11 il gruppo d’imprenditori, compreso Citarella, torna a colloquio con il vice-sindaco Vigilar ma a scompaginare le carte è l’arrivo del sindaco di Nocera Superiore, Gaetano Montalbano, che porta con se anche una nuova proposta, l’ingresso in società di Giovanni Spezzaferri, ex patron dell’Aversa Normanna che sarebbe disponibile a versare metà della cifra necessaria alla fideiussione.

Trapela poco sul secondo colloquio a Palazzo di Città; uscendo in Piazza degli Eventi il presidente Citarella da appuntamento ai tifosi per le 15 alla Banca della Campania di Nocera Superiore: arriverà in extremis l’attesa fumata bianca? I sostenitori molossi restano aggrappati a questa speranza ma al momento è difficile fare previsioni. 


Filippo Attianese, ForzaNocerina.it

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