Smaltito il primo mese di allenamenti precampionato, è iniziato ufficialmente ieri in casa Nocerina, sciopero permettendo, il countdown in vista del debutto in campionato contro il Perugia. Sarà l’ora del battesimo in panchina tra i prof anche per Gaetano Fontana, chiamato a raccogliere la pesante eredità lasciata da Auteri, dopo la gavetta in serie D sulle panchine di Centobuchi (2008-2009) e Santegidiese (2009-2012).
Personalità e carisma da vendere, frutto di tanti anni da leader in campo (20 presenze in serie A e 126 in B condite da 17 reti), il tecnico catanzarese punta molto sull’aspetto motivazionale, cercando di trarre il massimo da un gruppo che è per la maggior parte degli elementi al battesimo in un campionato di Prima Divisione.
Una marcia di avvicinamento alla stagione tutt’altro che agevole, conseguenza del ritardo accumulato nella costruzione di una squadra che ha bisogno ancora di innesti. Dopo l’inopinata ma per certi versi prevedibile eliminazione in Coppa Italia contro il Pordenone, è però ora tempo di fare sul serio.
Squadra finora sempre schierata con il 4-4-2, con l’intenzione di sfruttare al massimo la qualità e le capacità balistiche degli esterni di centrocampo, dai quali dovranno nascere i maggiori pericoli per le retroguardie avversarie. Tanto passerà quindi dai piedi dei vari Lepore, Ficarrotta e Paz, senza trascurare le qualità del gioiellino Antonio Palma, giovanissimo regista delle qualità in evoluzione.
Un gruppo sempre propositivo e votato all’offensiva, come nel background del Fontana calciatore, centrocampista con il vizietto del gol e dal sinistro che ha incantato per anni piazze importanti come Padova, Napoli e Firenze. Oggi come allora, le chiavi della squadra sono di fatto nelle sue mani, con un collettivo che sembra seguire alla lettera quelli che sono i suoi dettami tattici e tecnici.
La palla passa ora al campo, giudice supremo, che ci dirà nei prossimi mesi se Fontana è pronto ad intraprendere una lunga e radiosa carriera anche da allenatore. In bocca al lupo, mister.
Valerio D’Amico, ForzaNocerina.it
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