Campionato al via, di venerdì’ alle 20,30 (sarà giocata in notturna anche la seconda giornata) è solo una delle tante novità di un torneo anomalo senza retrocessioni che precede la riforma dei campionati. Promozione diretta in B per la prima classificata, Play Off dalla seconda alla nona, i presupposti per un’altra annata ricca di colpi di scena sembrano esserci tutti.
Toccherà a Nocerina e Perugia l’onore di aprire le danze. I biancorossi, così come i molossi, nella passata stagione sono stati eliminati dai Play Off e hanno cambiato tecnico. Esonerato Cristiano Lucarelli, ancor prima dell’inizio del campionato, sulla panchina del Grifo è tornato ad accomodarsi Andrea Camplone. L’ex allenatore del Lanciano ha tra le mani una squadra di tutto rispetto che annovera tra le sue fila calciatori importanti e che dirà sicuramente la sua per la vittoria finale del torneo. Discorso diverso per la Nocerina, che ha affidato la guida tecnica all’esordiente Gaetano Fontana ed ha puntato tantissimo sui giovani. Campionato di austerity per i rossoneri dopo i fasti degli ultimi anni.
Il Barletta ospiterà invece il Pisa. I nerazzurri di Dino Pagliari, reduci dalla cocente eliminazione nella finale Play Off, hanno detto addio ad alcuni degli elementi della rosa dello scorso anno, che però sono stati degnamente sostituiti. Nella città della torre pendente si spera di ripetere il cammino dello scorso torneo, questa volta magari scrivendo un finale diverso. I pugliesi, confermato Orlandi tra gli autori del miracolo salvezza agguantata in extremis ai danni dell’Andria lo scorso anno, sperano in un torneo con meno sofferenze.
Interessante e sempre ricco di fascino il derby tra Benevento e Paganese. Gli azzurrostellati di Maurizi arrivano nel sannio dopo la tranquilla salvezza raggiunta nella passata stagione, e con un organico abbastanza valido, grazie al quale i campani potrebbero figurare tra gli outsider di questo campionato. Troveranno però di fronte la corazzata numero uno di questo campionato. Il presidente Vigorito quest’anno non ha badato a spese e l’obiettivo della promozione diretta sembra più che alla portata dei giallorossi.
Al ‘Ceravolo’ di Catanzaro è di scena il Viareggio. I padroni di casa, dopo la salvezza ottenuta l’anno scorso solo alle ultime giornate, quest’anno puntano decisamente ai Play Off. Un mix di giovani di belle speranze ed esperti dalle indubbie qualità compongono la rosa affidata ad Oscar Brevi. Solito Viareggio invece. Così come lo scorso anno si punta sui giovani. Toccherà al veterano Cuoghi plasmare a sua immagine e somiglianza una squadra che lo scorso anno qualche soddisfazione se l’è tolta e che in questo campionato non ha intenzione di sfigurare.
L’Ascoli debutta sul campo del Frosinone. I bianconeri hanno tutta l’intenzione di dimenticare presto l’amara retrocessione dello scorso anno e puntano ai Play Off, occhio però al Frosinone, che confermato Stellone in panchina, sarà sicuro protagonista.
Torna in Prima Divisione L’Aquila, assente in terza serie da dieci anni. I rossoblù allenati da Giovanni Pagliari (fratello di Dino, coach del Pisa) diranno sicuramente la loro. Squadra interessante quella degli ex rossoneri Pomante, Di Maio e Corapi che senz’altro darà il suo bel da fare agli avversari di turno. Domenica toccherà al Prato provare a rovinare la festa agli abruzzesi. I toscani, confermato Vincenzo Esposito alla guida tecnica di una squadra, non avranno certo intenzione di sfigurare al cospetto del più quotato avversario.
Allo Stadio ‘Ettore Mannucci’ di Pontedera si giocherà il secondo derby di questa prima giornata del girone B di Prima Divisione. Ospite dei neopromossi padroni di casa il retrocesso Grosseto che torna in Prima Divisione dopo cinque anni consecutivi di cadetteria. Nel mirino c’è la zona Play Off e l’immediato ritorno in B. Squadra interessante quella affidata alle cure dell’ex romanista Statuto che sicuramente dirà la sua fino alla fine. Rosa giovanissima, invece, per il Pontendera.
Il big match di giornata è senza dubbio quello tra Salernitana e Lecce. I granata, dopo il fallimento del 2011, sono tornati in terza serie, dopo aver conquistato due promozioni consecutive. La rosa dei campani è di assoluto valore, sicuramente attrezzata per puntare alla vittoria finale, potendo contare su diversi elementi di categoria superiore, Pasquale Foggia su tutti. Non sarà facile però avere ragione del Lecce che, reduce dall’amara finale Play Off persa in casa contro il Carpi quest’anno non ha nessuna intenzione di fallire l’obiettivo. La già forte rosa giallorossa è stata ulteriormente integrata con l’arrivo di calciatori di categoria superiore. È senz’altro la squadra giallorossa quella da battere.
Riposa il Gubbio, che debutterà dunque nella seconda giornata nel derby di Perugia.
Marco Stile, ForzaNocerina.it
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