Quinta trasferta stagionale, ritorna il consueto appuntamento con la rubrica“ IN VIAGGIO CON LA NOCERINA ”.
È ancora una volta la Toscana la regione che ospita i molossi, in questa occasione si viaggia verso Pontedera per un’inedita trasferta nella piccola cittadina in provincia di Pisa, questa volta si viaggerà sotto le stelle e in giorno lavorativo per venire incontro alle richieste della società ospitante.
Il viaggio verso la cittadina toscana rappresenta per chilometri da percorrere la terza trasferta più lunga del campionato. In questo caso si superano i 600 Km, i costi autostradali prevedono un esborso di 81,20 € tra andata e ritorno.
Il percorso da seguire è molto semplice, la classica A30 che a Caserta si trasforma in A1, dritti fino a Firenze Scandicci, uscita FI-PI-LI (Firenze – Pisa – Livorno), da li vi è l’uscita per Pontedera Est.
Lo stadio che ospita le partite casalinghe del Unione Sportiva Città di Pontedera è l’ “Ettore Mannucci”, piccolo impianto da 6000 posti dotato di prato sintetico. Il settore ospite è una tribunetta di piccole dimensioni che sorge al fianco dei distinti. Lo stadio è sprovvisto di curve ed è abbracciato da una pista di atletica.
La città di Pontedera affonda le sue radici storiche già nel paleolitico e deve il suo nome al ponte sul fiume Era, che nel medioevo era il passaggio obbligato per chi da Firenze volesse spostarsi verso Pisa.
Tra i luoghi di interesse di questa cittadina toscana ,oltre alle solite bellezze storico architettoniche risalenti al rinascimento, c’è sicuramente il museo Piaggio “Giovanni Alberto Agnelli” dove è possibile ammirare oltre 2000 vecchi modelli della casa motociclistica che ha la sua sede produttiva proprio a Pontedera.
Chicca della settimana per chi volesse assaporare gustosa carne alla brace del posto a prezzi decisamente abbordabili consigliamo la Pizzeria Stackhouse “da Benito” a Orentano, parliamo per esperienza personale, se riuscite ad arrivare qualche ora prima della partita una sosta è d’obbligo.
Pontedera è terra di ciclisti più o meno famosi, menzione particolare per la campionessa delle due ruote Fabiana Luperini, vincitrice di 5 giri rosa e nonostante le 39 primavere ancora sulla cresta dell’onda.
Siamo pronti per partire, andiamo a far visita alla capoclassifica che viene dalla scoppola ciociara, tutti gli ingredienti giusti che sommati alla pochezza tecnica dell’attuale Nocerina sembrano chiudere il pronostico ad un unico risultato, ma noi si sa, siamo sognatori e in quanto tali saremo al suo fianco, nonostante le premesse, nonostante i chilometri e la giornata lavorativa, perché siamo fatti cosi.
Lasciateci sognare. Forza molossi e buon viaggio.
Massimiliano Bergamo, ForzaNocerina.it
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