Ultime news

NOCERINA: è scontro tra società e tifosi

A quasi tre settimane dal derby contro la Salernitana, non si placano le polemiche che stanno coinvolgendo l’intera comunità nocerina. In tanti hanno atteso, invocato, la società di parlare, di metterci la faccia e soprattutto di raccontare all’Italia intera come si erano svolti i fatti.

Dopo due settimane di silenzio stampa i colori rossoneri sono stati rappresentati dal DG Pavarese, che intervenuto su reti nazionali, ha usato toni duri nei confronti di taluni ultras della Nocerina che avrebbero minacciato la squadra e lui stesso, facendo si che i calciatori si sentissero male e non portassero a termine la gara.

Udite le parole di chi avrebbe dovuto raccontare un’altra storia, i tifosi hanno da subito fatto fronte comune. I supporters rossoneri, da sempre vicini a questa società nonostante i pessimi risultati finora conseguiti ed una politica per il futuro per nulla chiara, hanno comunicato a nome della Curva Sud la totale lontananza alle accuse lanciate dal DG ed anzi hanno rilanciato, facendo sapere alle due Nocera che da adesso in poi ci sarà lo sciopero del tifo e lo stesso durerà fintanto che questa società sarà in carica, la parola d’ordine sarà: Disertare lo stadio!

La Curva non farà sconti “A chi per i propri fini è disposta ad infangare una tifoseria e un intero popolo che ha sempre mostrato sostegno e passione verso questi colori”.

Immediata la replica della società rossonera, che risponde con un comunicato, lungo nella perifrasi ma non per questo volto a fugare i dubbi dei tifosi rossoneri, si parla di fraintendimenti delle parole del Direttore Generale, si cita la storia di Nocera e dei suoi personaggi illustri, ci si scaglia contro i politici locali ed infine ci si affida alle parole di Papa Francesco I che diffonde il verbo del Cristo: “Ogni credente dovrebbe sempre ricordare che Gesù pronuncia solo la parola del perdono, non quella della condanna”.

Quello che non è chiaro è chi che deve invocare il perdono…

Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it

Immagini collegate:

Back to top button