Alla fine non è arrivato il quattordicesimo successo consecutivo ma, al termine del match contro la Nocerina, il tecnico del Lecce Pedro Pablo Pasculli è comunque soddisfatto della prova offerta dai suoi ragazzi: “Buona prestazione, nonostante si giocasse su di un campo in erba naturale e noi non siamo abituati a questo tipo di fondo” sottolinea l’allenatore argentino ex campione del mondo nell’86. “Quello conquistato oggi è un punto importante. Sono contento della reazione dei miei ragazzi, bravi a non disunirsi una volta andati sotto e a recuperare lo svantaggio iniziale collezionando diverse palle gol, nonostante le assenze di elementi come Monaco, Guadalupi e Persano. L’1-1 è arrivato addirittura in 10 contro 11 per l’infortunio di Versienti negli ultimi 20 minuti di gara, e se quel tiro di Sindaco allo scadere fosse entrato ora eravamo qui a commentare un’altra partita. Ma va bene così, sono più che soddisfatto”. Una tiratina d’orecchie al Sig. Parrella di Avellino però Pasculli non la risparmia: “Non ho ben compreso il motivo per il quale è stato annullato il goal a Cicerello. Il calcio di punizione era di seconda ma la palla ha colpito la traversa, poi è carambolata sul portiere prima di finire in rete. Per l’arbitro era gol, ma non per il suo assistente. Così come poteva far continuare l’azione dopo il palo colpito da Sindaco visto che c’era Cicerello tutto solo davanti alla porta, invece ha fischiato subito la fine”.
redazione ForzaNocerina.it
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