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DA ZERO A DIECI: L’orgoglio paterno ed il calendario beffardo

Altra settimana di passione per i tifosi rossoneri, ancora senza calcio dei grandi e costretti a vivere da spettatori le ultime evoluzioni del girone B di Prima Divisione. Tra nomi nuovi e partite “giovani” si va avanti…da Zero a Dieci.

ZERO ad un calendario beffardo che quest’oggi prevedeva il turno di riposo per la Nocerina, nel quadro della ventinovesima giornata del girone B di Prima Divisione. Di riposo per i colori rossoneri ce n’è stato fin troppo e si resta in perenne attesa di novità per un futuro che non ha ancora visto delinearsi i contorni possibili.

UNO resta il punto che separa in classifica la Paganese dalla Nocerina, nel computo dei punti portati a casa sul campo, nonostante i rossoneri siano ormai fermi da ben otto giornate. La sesta sconfitta di fila, unita al turno di riposo osservato domenica scorsa, lascia al palo la formazione di Belotti il quale tuttavia, in assenza di retrocessioni, non sembra dolersene più di tanto.

DUE i nomi di imprenditori accostati ai colori rossoneri negli ultimi sette giorni, con i sei della settimana scorsa già consegnati agli archivi. Al “più che nuovo lavato con Perlana” De Marinis c’è da aggiungere l’italo americano Joseph Pecorelli, in passato interessato a rilevare il Bari, che sembra aver chiesto informazioni circa la fattibilità di un suo impegno a Nocera come finanziatore di un nuovo progetto rossonero. Se son rose…

TRE i primi gol che l’esterno offensivo Dario Barraco ha segnato quest’oggi con la maglia del Lecce, nella partita vinta 3-1 dai salentini a Prato, dove tre sono stati anche gli espulsi tra i toscani. Il guizzante e tecnico ex Latina, che ancora ricorre negli incubi notturni rossoneri, arrivato a Gennaio alla corte di Lerda, non aveva finora inciso ma si candida ora a risorsa importante per la corsa dei giallorossi verso la promozione.

QUATTRO i punti di penalizzazione che ha sommato finora in classifica l’Ascoli, in attesa dei prossimi in arrivo per l’ennesimo deferimento giunto in settimana per mancato pagamento di stipendi e contributi relativi ai mesi scorsi. Tutto ciò nell’ambito di una classifica che per i bianconeri conta meno dell’Italia alle riunioni del G8. Intanto la nuova e ambiziosa società, da poco insediatasi in luogo di quella fallita, dopo aver ingaggiato con robusto contratto triennale il tecnico Giampaolo, continua nel suo ambizioso programma di ricostruzione in vista di un prevedibile assalto alla B per il campionato 2014/15, facendo spallucce anche alle cinque reti incassate quest’oggi a Pontedera.

CINQUE le reti di ex molossi in questa giornata di Lega Pro. Si tratta della risolutiva doppietta di Fabio Mazzeo alla Paganese, del nuovo squillo di Emanuele Catania, che regala al Sorrento un’importante vittoria sul Foggia, e della quattordicesima rete in campionato di Francesco Ripa nell’1-1 tra Casertana e Arzanese. Dopo il gol di Sergio Sabatino al Grosseto di domenica scorsa con la maglia del Catanzaro, tocca poi al redivivo Antonio Schetter, autore dell’illusorio vantaggio del Gubbio contro il Frosinone, arricchire la rubrica “il ritorno dei morti viventi”.

SEI come i cambi operati stamattina dall’allenatore della formazione Giovanissimi del Catania Andrea Suriano, nel corso del secondo tempo della partita tra rossoneri ed etnei, sfruttando la possibilità di sostituzione illimitate che offre il campionato. La qual cosa, unita al fatto che la delegazione etnea, pur essendo espressione di una società di massima serie, sia arrivata a Nocera sprovvista di tabellone per le sostituzioni, ha reso eccessivamente complicata la mattinata degli addetti alla compilazione dei tabellini.

SETTE al grande cuore dei calciatori del Grosseto Burzigotti, Ferretti e Marotta che, con le loro reti nell’anticipo di venerdì contro il Pisa, hanno regalato al proprio tecnico Leonardo Acori almeno un’altra settimana di permanenza sulla panchina di un Grosseto ancora lontano dalle posizioni play-off, obiettivo della società maremmana. Dopo Statuto, Cuoghi e Cuccureddu, il presidente Camilli, in caso di sconfitta, era infatti pronto al quarto esonero stagionale, il ventinovesimo della sua presidenza. Il derby toscano, invece, costa la panchina a Francesco Cozza, allenatore del Pisa.

OTTO collettivo alle formazioni giovanili rossonere che continuano a farsi onore sui vari campi ogni fine settimana, pur in presenza di difficoltà di ogni tipo in costante aumento. La Berretti ieri ha vinto a Cosenza una gara diventata complicata, mostrando anima e carattere da vendere. Sfortunati invece gli Allievi, puniti a Castellammare da una fortuita rete stabiese ad un quarto d’ora dal termine. Pari casalingo invece per i Giovanissimi contro un Catania imbrigliato praticamente per tutto il match dai ragazzi di Chiaiese. Gli etnei devono ringraziare il tascabile Pannitteri, un tredicenne di circa un metro e quaranta di altezza, che riesce a liberarsi in un fazzoletto battendo il portierino molosso Settembre e regalando ai suoi un ormai insperato pari.

NOVE i secondi che impiega il portiere del Catania Giovanissimi Spataro per rialzarsi da terra, nel corso del 13’ del primo tempo della partita contro la Nocerina dopo che il rossonero Ascione ha fatto partire uno spettacolare destro dai trenta metri andatosi a stampare sulla traversa. Prima che l’estremo etneo riesca a rialzarsi la palla termina sulla testa di Genco, va in rete, i ragazzi festeggiano ed il gioco riprende.

DIECI all’orgoglio paterno, unito ad un’inarrestabile logorrea, di un genitore presente stamattina in tribuna al San Francesco per assistere alla partita tra Nocerina e Catania. Dopo aver intercettato nell’intervallo il direttore di questa testata Andrea D’Amico con un enigmatico “Mi hai riconosciuto?”, fa altrettanto con il sottoscritto producendosi per circa dieci minuti in sperticate lodi alle doti calcistiche del figlio tredicenne. La successiva scoperta di come il ragazzino fosse tesserato per una non meglio precisata società di Aversa e non c’entrasse niente con la partita in corso aggiunge ulteriore alone di mistero alla cosa.

Salvatore Alfano, ForzaNocerina.it

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