Il Città di Nocera fallisce l’appuntamento con lo scontro diretto ed esce battuta dal terreno del FC Sorrento il quale stacca proprio i rossoneri in classifica e inizia la prima fuga stagionale. Nell’economia del match, tutto sommato, gli uomini di Esposito, non hanno giocato male, forse non hanno meritato neanche la sconfitta, ma il periodo di leggero appannamento, soprattutto in zona goal, quest’oggi è stato pagato a caro prezzo. In realtà i segnali c’erano, nelle ultime tre partite, infatti, Cuomo e compagni non si erano espressi a livelli alti, capitalizzando al massimo quanto prodotto in campo ed addirittura vincendo in pieno recupero in due occasioni. In costiera ci sarebbe voluta la Città di Nocera pimpante e travolgente di avvio di stagione e non quella recente, che paga, probabilmente, le defezioni o i cali fisici degli uomini più rappresentativi, Carotenuto e Di Pietro su tutti. Molossi, quindi, rimandati, ma niente di grave, il campionato è ancora lungo e il tempo per recuperare c’è!
I MODULI BALLERINI. Esposito vara l’ennesimo nuovo schieramento tattico, vuoi a causa di assenze importanti o cali di forma, vuoi per motivi tattici. Si parte, quindi, col 4-3-3, anche se spesso si è trattato di un 4-5-1 dettato più per esigenze di gara. Lo scopo è sorprendere l’avversario, che, a quanto pare, lo è stato poco dal momento che Turi risponde con una formazione speculare, la quale alla fine si rivelerà vincente. Diciamo che il trainer rossonero ha dovuto inventarsi qualcosa, per esempio sopperendo all’assenza di Carotenuto, impiegando Scibilia e Ciotti in appoggio a Marcucci in attacco, spesso, però, rimasto troppo isolato. Criscuolo va a fare il terzino destro, mentre Lettieri è schierato interno di centrocampo al posto di Di Pietro, ultimamente poco in palla. Stavolta i cambi nella ripresa, così com’erano stati determinanti negli ultimi tre incontri, a nulla sono valsi, anche perchè Majella, l’altro giocatore che dovrebbe dare il suo contributo, sta offrendo prestazioni altalenanti.
IL MOMENTO CHIAVE. Quest’oggi è sicuramente in negativo per gli uomini di Esposito o se vogliamo favorevole a Turi che, intorno alla mezz’ora della ripresa immette De Rosa il quale due minuti dopo regala il goal vittoria ai suoi. Al tecnico dei costieri, quindi, le luci della ribalta per il cambio azzeccato che ha sopreso i rossoneri. D’altronde ha vinto, forse, chi ha osato di più e Cuomo e compagni quest’oggi hanno fatto troppo poco in zona goal per poter sperare in un risultato positivo. Mai abbassare la guardia, la rete dei padroni di casa è arrivata, quando, presumibilmente, la gara stava incanalandosi verso i binari del nulla di fatto e questo ha fatto adagiare i molossi, il cui risultato di parità poteva risultare quanto mai prezioso.
PARTITA BIFRONTE. Un match sicuramente dai due volti per la Città di Nocera, buono il primo tempo, un po’ meno la ripresa che alla fine è costata cara. Più che il gioco e il possesso palla sono state pagate le poche occasioni create, come quando si è dovuto attendere la mezz’ora per vedere la prima conclusione in porta di Lettieri, seguita da una conclusione con poche pretese di De Liguori e da quella finita alta di Lettieri, quattro minuti dopo. La ripresa si apre ancora nel segno di Lettieri, dopo quattro minuti, ma si tratta solo di un lampo, il match scade di tono fino all’epilogo negativo, intorno alla mezz’ora con la rete di De Rosa. Nel finale è Marcucci a regalare l’emozione maggiore con un colpo di testa che sfiora il pari.
Roberto Errante, ForzaNocerina.it
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