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SAN VITO POSITANO-CITTA’ DI NOCERA 0-1: Marcucci firma il goal promozione

SAN VITO POSITANO – CITTA’ DI NOCERA 0-1

Rete: 8’st Marcucci (CN)

SAN VITO POSITANO (4-5-1): Palumbo; M. D’Alesio, Vallefuoco, Esposito, De Filippo; S. D’Alesio (7’st Cafiero), A. Cappiello (12’st Di Leva), Porzio, Inserra, Tirelli (32’st Gargiulo); Cifani. A disp. Munao, L. Cappiello, Macarone Palmieri, Fiorentino. All. Guarracino.

CITTA’ DI NOCERA (4-2-3-1): Napoli; Vitolo, Cuomo, Cacace, Gallo; Di Pietro, De Liguori; Ciotti (38’st Apparenza), Carotenuto, Aracri (14’st Scibilia); Marcucci (32’st Majella). A disp. Amabile, Criscuolo, Ruscio, Santoro. All. Maiuri.

Arbitro: Gobbato di Latisana. Assistenti: Iannaccone e Iodice di Caserta.

Angoli: 6-1

Recupero: 1’pt, 3’st

Note: Partita disputata sul neutro di Scafati. Pomeriggio soleggiato. Spettatori 2000 circa di cui circa trenta provenienti da Positano.

Il Città di Nocera, al primo anno della sua storia, vince il campionato di Eccellenza battendo all’ultima giornata anche il San Vito Positano sul neutro di Scafati, con contorno di circa duemila tifosi rossoneri festanti. Decisiva la rete di Marcucci ad inizio ripresa, che consente ai molossi di chiudere la stagione a quota 80 punti, a tre lunghezze dal Sant’Agnello secondo in classifica. Una marcia trionfale che ha avuto il suo punto cruciale ad Eboli, con un brutto stop seguito da diciassette vittorie interrotte solo dal pareggio in casa proprio contro il Sant’Agnello. Mister Maiuri per l’ultima esibizione conferma la formazione che domenica scorsa ha superato il Montesarchio, con Vitolo preferito ancora ad Apparenza in difesa. San Vito Positano con un 4-5-1 che vede il solo Cifani in attacco e Porzio a fare saltuariamente da collegamento con il folto centrocampo. Il Città di Nocera parte a spron battuto e già al 3′ va vicino al gol con Cacace che intercetta da posizione defilata una sponda su punizione dalla trequarti, concludendo di poco a lato alla sinistra del portiere giallorosso Palumbo. Al nono è con un’azione in ripartenza che Carotenuto innesca Marcucci il cui destro in corsa termina fuori. Passano sette minuti e si vede anche il San Vito Positano. Ci vuole infatti il miglior Cuomo per anticipare Cifani liberato a pochi passi da Napoli. I ritmi non sono altissimi, il Città di Nocera cerca senza successo di trovare spazio tra le folte maglie del San Vito Positano, che restano a protezione della propria porta. Una scossa la dà Tirelli al 37′ con una botta dalla lunghissima distanza che va a stamparsi sulla traversa, con Napoli ormai fuori causa.

Al 44′ la risposta rossonera con Carotenuto che su punizione dal limite va ad impattare anch’egli la trasversale, prima che Cacace sulla ribattuta costringa Palumbo in angolo. Ed è questa l’ultima emozione di un primo tempo che si chiude in parità e con qualche scaramuccia tra le due panchine al rientro negli spogliatoi. La ripresa la apre al 4′ Carotenuto, intercettando un filtrante di Vitolo e chiamando Palumbo alla presa bassa. E’ il preludio al vantaggio che arriva al minuto 8 con il solito millimetrico cross di Gallo dalla sinistra per la torsione di testa di Marcucci. La palla si insacca a fil di palo alla sinistra di Palumbo inutilmente proteso in tuffo. La gioia dei tanti tifosi rossoneri è incontenibile e potrebbe replicarsi cinque minuti dopo quando, su angolo battuto da Carotenuto, il giallorosso D’Alesio manda la sfera a colpire il palo della propria porta. Al 21′ molossi ancora in attacco con Scibilia che da azione d’angolo impegna Palumbo dalla distanza, prima che la difesa respinga sulla successiva ribattuta di Carotenuto. Il San Vito Positano non sembra aver la forza di rovinare la festa rossonera e si limita a fare da sparring partner. Al 29′ tocca a Carotenuto liberarsi in area e sfiorare il palo con un destro a giro. Poco dopo sembrerebbe esserci gloria anche per Majella, pescato in area da Scibilia, e poco lucido nel deviare alto sopra la traversa. Lo imita al 45′ proprio Scibilia tirando fuori a botta sicura da dentro l’area. Non accade altro nei tre minuti di recupero concessi ed al triplice fischio esplode la festa. Nocera torna in serie D e lo fa dalla porta principale.

Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it

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