dalla Società

NOCERINA: il sogno rossonero rischia di spegnersi tra proclami e promesse

Sia nel recente passato che nelle attuali vicende societarie della nostra Nocerina (ma di tutto il mondo dello sport in generale), è diventato importantissimo comunicare con gli sportivi attraverso l’uso di congegni più tecnologici (come i social) o a mezzo di comunicati stampa o conferenze (comprese quelle “da bar”, da sempre in voga sul territorio).

Bravissimo a comunicare attraverso la rete è l’ultimo tecnico rossonero che è riuscito in vari episodi e con “fiumi di parole” a distogliere l’attenzione dalle discutibili prestazioni in campo, specie fino a Novembre, sparando ripetutamente a zero sulla gestione societaria.

Meno brava dal punto di vista comunicativo la società che con la sua gestione, non esente da colpe, si è rivelata quantomeno imbarazzante e non in linea con i proclami fatti nella conferenza stampa di inizio stagione. Per giustificare la mancata richiesta di ripescaggio gli, oramai ex, soci avevano pensato di ammaliare i tifosi con la promessa di un campionato vincente e in linea con le risorse a disposizione.

Nel giro di poche pagine di calendario, tra conferenze stampa e comunicati da “grandi proclami”, si è giunti all’arrivo di nuovi soci (dai curriculum chiacchierati e mal digeriti dall’ambiente rossonero) che, con una serie infinita di dichiarazioni, smentite e colpi di scena, tra addii cruenti perpetrati in un matrimonio non ancora consumato, stanno mettendo a serio rischio la continuità sportiva del titolo rossonero.

Sorprendente, infine, l’accusa di “mancata trasparenza” ravvisata nel comunicato di domenica 24 giugno dagli ex soci rossoneri nei confronti degli attuali dirigenti. La medesima richiesta di “trasparenza” fatta da mesi, e in modo anche rumoroso, da parte di tutti gli sportivi nocerini, non ha sortito, in passato esito alcuno.
La realtà invece, al netto di ulteriori ammalianti dichiarazioni, è davvero imbarazzante. C’è il nuovo, concreto, rischio di vedere scomparire, dopo 108 anni, il calcio nelle due Nocera.
Il tempo stringe, il termine ultimo del 13 luglio per l’iscrizione in Serie D è dietro l’angolo, ma non basta. Infatti, la nuova iscrizione potrebbe solo allungare l’agonia e vedere ancor più mortificare la gloriosa storia rossonera, posticipando solo di qualche mese la scomparsa del vessillo molosso dal panorama calcistico nazionale.
È difficile, per noi tutti di ForzaNocerina.it, descrivere questo ennesimo capitolo rossonero. L’economia locale sembra non essere per niente interessata alle sorti del club, d’altronde non è per niente facile interagire e coesistere con le tante esigenze e ingerenze dei tifosi molossi. Il rischio di scomparire è reale. o, in alternativa, quello di diventare la slot machine di interessi per niente sportivi.

La redazione di ForzaNocerina.it

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