“Porte aperte a tutti gli imprenditori, avanti per mettere a posto le cose”. Bruno Iovino ha parlato questo pomeriggio ai microfoni di ForzaNocerina.it. Il ‘traghettatore’ rossonero, che sta sobbarcandosi, assieme ai suoi collaboratori, la causa Nocerina, ha commentato l’attuale situazione societaria del club rossonero.
Direttore, si aspettava di trovare tutte queste difficoltà?
“Le difficoltà e i problemi erano all’ordine del giorno, e mi erano già state prospettate in termini precedenti. Quello che non mi aspettavo, piuttosto, era il dietrofront di alcuni imprenditori che avevano fatto delle promesse e non le hanno mantenute per vari motivi. L’unica cosa che mi è dispiaciuta molto è questa“.
Secondo lei perché chi aveva promesso un aiuto si è misteriosamente tirato indietro?
“È chiaro che ha influito la situazione del momento, così come la fretta: le cose si devono fare con una certa valutazione e forse è stato questo che poi ha messo paura nell’affrontare alcune situazioni. Ma, ripeto, avevano preso impegni convincenti e poi si sono tirati dietro“.
Quanto è stato fondamentale il contributo dei tifosi?
“È stata l’unica risorsa vitale, se non ci fosse stato quello non saremmo proprio partiti. Ciò che abbiamo raccolto, fino all’ultimo centesimo, è stato merito degli sportivi e dei tifosi delle due Nocera“.
A che punto siamo? Quali sono le mosse per il futuro immediato? Ci sono gruppi imprenditoriali disposti a entrare a iscrizione completata?
“Al momento siamo all’80%. Dobbiamo completare questa fase delicata, che ci vedrà provare a regolarizzare diverse situazioni, anche coi tesserati, entro il 26 luglio. È chiaro che bisogna andare avanti almeno fino al 25 per mettere a posto le cose. Nel frattempo continuerò a lavorare con alcuni gruppi e imprenditori, stiamo cercando di trovare un’intesa con loro. Fin quando non ci riusciremo non darò la certezza che tutto possa andare a buon fine, perché se non c’è una buona base di partenza è ovviamente difficile partire. Quanto la situazione è allarmante? Basterebbe dire che se aspettiamo solo lo sponsor diventa impossibile gestire una società, senza una certezza di bilancio. Inoltre, aggiungo che abbiamo dato incarico a un legale sportivo di verificare la posizione dei tre punti di penalizzazione“.
Un gesto nobile quello dell’ex allenatore rossonero Massimo Morgia, che ha rinunciato a metà delle spettanze:
“Non conosco Massimo Morgia di persona, ma lo ringrazio per la sua sensibilità e la sua correttezza di aiuto. È un gesto esemplare e lo ringrazio con grande rispetto. Ciò che ha fatto va preso con tutte le dovute considerazioni e da esempio. Sono gesti che fanno un certo rumore. La porta è aperta per chi voglia seguire questo esempio“.
Un ulteriore accorato appello a tutti coloro i quali intendano supportare la causa:
“Siamo sempre alla ricerca di imprenditori che vogliano realizzare il progetto. Nel momento in cui ci saranno, rassegnerò immediatamente le mie dimissioni, e consegnerò la società a chi si assume l’onere e l’onore di rispettare gli impegni economici. Le porte sono aperte a tutti!“.
Marco Stile, ForzaNocerina.it
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