TRIPLICE FISCHIO: a Rotonda la Nocerina perde la testa e anche Bovo

Contro il Rotonda arriva la prima, amara, sconfitta stagionale per gli uomini di Cavallaro, puniti oltre misura dal risultato. Uno stop quello della Nocerina inversamente proporzionale alla discreta prestazione della formazione rossonera. Il campo ha decretato un duro verdetto, disfatta e scivolone in classifica, altro che primo posto in solitaria. Al Rotonda è bastato Ferreiro che ha spinto in rete con una precisa spizzata di testa un traversone di Adeyemo. Il tempo è tiranno e i rossoneri, con un giorno in meno di scarico, domenica sono chiamati al riscatto tra le mura amiche del San Francesco, contro il Gravina.

IL PROTAGONISTA – E’ stato sempre impiegato, doveva riposare il centrocampista di Vico Equense Alessio Donnarumma ma anche oggi ha accettato la decisione del tecnico con professionalità. Chiamato in causa, fa di tutto per offrire il suo contributo ai compagni. Subentrato all’infortunato Bovo, si rende regista in quella parte di campo dominata da Bottalico, peccato che il suo dinamismo seppur influente alla manovra rossonera non cambia le sorti della gara.

IL MOMENTO CHIAVE – Con i se e con i ma non si scrive la storia, ma con i gol si cambiano le partite. Se i tiri di Talamo e Rizzo avessero centrato la porta, la Nocerina avrebbe potuto disputare tutt’altra partita. La sfortuna è stata la cabala rossonera anche nel fotofinish su tentativo di testa di Cason.

DIETRO LA LAVAGNA – Si dice sempre che bisogna saper perdere, ma talvolta bisogna saper incassare e riflettere. Tante le occasioni sprecate ma anche tanta fatica. Dietro la lavagna ci va chi ha peccato di leggerezza, con impegni così ravvicinati non si può scendere in campo con un solo calciatore al turnover. Talvolta le scelte vanno fatte per necessità virtù senza predire il futuro ma con la consapevolezza di riuscire a non perdere pedine fondamentali come Bovo.

Maria Esposito

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