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NOCERINA: presentazione coi fuochi d’artificio per Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi

Come ampiamente prevedibile già dalla vigilia, la presentazione della nuova Nocerina italo-americana alla stampa e ai tifosi si è rivelata ricca di spunti e di tantissimo entusiasmo. Questo pomeriggio, infatti, presso la Sala Polifunzionale Comunale di via Matteotti, i nuovi proprietari Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi, affiancati dall’amministratore Nunzio Grasso, hanno svelato il nuovo progetto tecnico che, di qui a pochi anni, dovrebbe riportare la Nocerina sui palcoscenici calcistici che merita.

Dopo i calorosi saluti istituzionali dell’assessore alle politiche giovanili-culturali e vicesindaco di Nocera Inferiore Federica Fortino, del sindaco di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano e, nel mezzo, del primo cittadino di Nocera Inferiore Manlio Torquato, la conferenza stampa è entrata subito nel vivo con le dichiarazioni del presidente uscente, Paolo Maiorino. Il noto avvocato nocerino ha tenuto a sottolineare quanto amore, passione e denaro abbia messo nei colori rossoneri nei suoi tre anni e mezzo di presidenza: “Chiedo scusa a tutti i tifosi, – ha detto Maiorino – perché ho peccato di inesperienza in molti aspetti della gestione societaria. Sono consapevole di ogni errore che ho commesso e del fatto che non potessi essere più al timone di questa squadra. Per questo motivo, ho deciso di lasciare e di affidare il mio sogno di rivedere la Nocerina nel calcio che conta a Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi, due uomini venuti da lontano, pronti a scommettere sulla piazza molossa”. Seppur apprezzabile, l’intervento dell’ormai ex patron rossonero è stato vanificato dallo stesso Giancarlo Natale, che ha confermato la presenza di una situazione debitoria che l’avvocato Maiorino ha sempre negato. Il neopresidente italo-americano, ha poi snocciolato man mano quelli che sono gli obiettivi della nuova dirigenza, sia dal punto di vista organizzativo che da quello riguardante i risultati da ottenere sul campo: “Vogliamo fare grandissime cose, vogliamo far vivere alla Nocerina una nuova era, piena di vittorie e soddisfazioni. Ho investito su Nocera e i nocerini perché il sud e la mia terra natìa e, soprattutto, per via di una tifoseria e un bicolore che mi hanno appassionato fin da subito. Il nostro obiettivo, – ha commentato Natale – è quello di creare un importante settore giovanile, esportare il nome della Nocerina negli USA, di fare della Nocerina un marchio anche oltreoceano. Questa piazza merita di essere conosciuta in tutto il mondo, e per riuscirci dobbiamo portare a casa risultati eccellenti. Non vogliamo nascondere le nostre ambizioni, – ha continuato il nuovo patron – la Lega Pro è il primo di tanti traguardi che dovremo guadagnarci, tutti insieme”.

Non sono mancate parole interessanti e piene di emotività anche da parte del nuovo vicepresidente, Raffaele Scalzi, che ricoprirà il ruolo di addetto al marketing: “Ci sono tante cose da sistemare in questa squadra, a partire dall’immagine. Sono felice di essere approdato in questa città, e speriamo di regalare delle gioie indimenticabili a tutti i tifosi. Faremo della Nocerina una società modello sotto tutti i punti di vista; solo grazie alla programmazione e a un’organizzazione capillare avremo la reale possibilità di realizzare i nostri sogni”. La novità e l’entusiasmo portati dai nuovi proprietari della Nocerina si era già intravisto da chi, in prima persona, ha portato avanti la trattativa con Maiorino e toccato fin dall’inizio con mano l’ambiente molosso. Parliamo di Nunzio Grasso, apparso visibilmente emozionato: “Innanzitutto, tengo a ringraziare il presidente uscente Paolo Maiorino, per lo spirito collaborativo mostrato nel corso di tutta la trattativa. In questi due mesi, ho capito che Nocera è una piazza fantastica e che non va delusa. Qui non si scherza, vogliamo fare la storia”. Tali dichiarazioni sono state accompagnate dai cori incessanti lanciati dai tifosi presenti in sala e, soprattutto, dall’appello finale di Giancarlo Natale. Il nuovo patron rossonero americano, nelle vesti di un vero e proprio capopopolo, ha esaltato la folla mostrando il suo attaccamento a tutta la comunità delle due Nocera, con una serie di sententiae in napoletano che lasciano ben sperare già per l’immediato futuro: “Io sto iniziando ad amare a più non posso questa città, da oggi non sarò solo americano, ma anche nocerino. Stamm’ turnann’, nun stamm’ scherzann’”.

Domenico Pessolano

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