LAVELLO, parla mister Zeman: “contro i molossi a caccia dei primi tre punti della stagione”
Mercoledì prossimo, per la gara di recupero della 4° giornata del Campionato di Serie D girone H, la Nocerina ospiterà tra le mura amiche il Lavello, formazione lucana guidata dal figlio dell’iconico Zdenek Zeman.
Un match che si preannuncia infuocato: i lucani sono alla ricerca dei primi punti in campionato, la Nocerina dà la caccia alla prima vittoria casalinga. Sebbene la formazione di Beppe Sannino abbia raccolto 5 punti, gli undici di Karel Zeman sono ancora a quota 0 occupando l’ultimo posto in classifica: “Mi aspettavo un inizio difficile perché il budget è di gran lunga inferiore rispetto agli anni passati però per come sono andate le partite devo dire che ci è mancato solo il risultato. Le sconfitte contro Fasano, Martina e Casarano sono state immeritate e condannate da episodi, la squadra rispetto alle mie previsioni è andata come prestazioni oltre le aspettative”. Queste le prime parole del tecnico dei lucani intervenuto telefonicamente per ForzaNocerina.it .
Un avvio di campionato non proprio ottimale ma che conferma quanto già ripetuto più volte dal presidente Vincenzo Caputo e ribadito dal trainer dei gialloverde: “Come obiettivo partiamo sulla falsa riga della seconda parte dell’anno scorso conclusosi con la salvezza ai play out. Quest’anno impostando tutto all’inizio speriamo di ottenere quel risultato anticipatamente mostrando comunque qualità nel gioco a prescindere dai risultati che non potranno andare oltre alla salvezza”.
Parole che possono apparentemente stonare con il credo della dinastia Zeman, un pensiero questo che non lascia alcun dubbio, niente ambizione ma tanta perseveranza: “Il cambio di prospettiva non è il mio ma della Società. Ho accettato questo obiettivo ma sono consapevole che la mia Proprietà può in qualsiasi momento cambiare idea, se dovesse esserci una scintilla che fa rinascere l’entusiasmo al nostro presidente magari da un momento all’altro potrebbe spingersi oltre l’obiettivo prefissato”.
Negli anni passati la Società ha mostrato poca tolleranza nei risultati dove lo stesso Zeman fu messo in discussione, quest’approccio quest’anno dovrebbe superare una serie di considerazioni relative ai risultati maturati tanto da dare fiducia e tempo a chi lavora, soprattutto al condottiero: “Sono tranquillo e abituato a stare dove mi vogliono, quel giorno che la società decide di interrompere il rapporto lavorativo, accetto qualsivoglia decisione. Mister Zeman può vivere senza allenare il Lavello o qualsiasi squadra che mi capita. Naturalmente se si decide di sposare un progetto l’allenatore deve essere un valore aggiunto, nel momento in cui l’allenatore può essere un problema la cosa più giusta è la separazione. Credo che io in questa categoria non sono un problema però mai dire mai…”
Sulla gara contro la Nocerina aggiunge: “Non sto facendo nulla di diverso rispetto quello fatto finora, soprattutto per come abbiamo giocato l’ultima partita contro il Casarano, dobbiamo sfruttare di più le occasioni e migliorare sotto porta. Atleticamente credo che stiamo meglio rispetto alle nostre avversarie”.
Gli ultimi saranno i primi? “Nella vita può essere ma in questo campionato un po’ difficile, posso riformulare nel dire gli ultimi non saranno gli ultimi”.
Maria Esposito
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