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NOCERINA-LAVELLO 0-1: rossoneri inesistenti, il Lavello passa al “San Francesco”

NOCERINA 0

LAVELLO 1

NOCERINA (4-3-3): Stagkos; Boersma, Romeo, Magri (75’ De Marino), Bandeira (67’ Balde); Chietti, Ambro (80’ Schiavella), Cuomo (52’ Mancino G.); Valentini (52’ Talamo), Scaringella, Mincica. A disp.: Recchia, Menichino, Gaudino, Saccoccio. All. Giuseppe Sannino.

LAVELLO (4-3-3): Trapani; Lara Delgado, D’Angelo, Bruno, Collura (58’ Monaco); Grande, Acampora, Romano; Guaita (80’ Tavarone), Emsis (90+3’ Capitano), Oliveira (58’ Quarta). A disp.: Cassano, Di Stasio, Golia, Quarta, Monaco, Buglione, Mancino F. All. Karel Zeman.

MARCATORI: 11’ Bruno (L).

ARBITRO: sig. Andrea Palmieri di Brindisi. Assistenti: Granata di Viterbo e Spagnolo di Lecce.

NOTE: pomeriggio piovoso, campo in buone condizioni. Ammoniti: Romano (L), Ambro (N), Magri (N). Calci d’angolo: 1-9. Recupero: 1’ pt; 4’ st. Spettatori: 500 circa.

 

Brutta sconfitta per la Nocerina di Giuseppe Sannino, che capitola per uno a zero contro il Lavello ultimo in classifica. A decidere il match ci pensa l’ex di giornata Francesco Bruno, che realizza il gol che vale la prima vittoria in campionato per i lucani. Imbarazzante e ingiustificabile la prestazione dei padroni di casa, quasi mai realmente in partita e in grado di rendersi pericolosi.

Dopo il pesante successo conquistato sul campo del Martina, la Nocerina punta a cercare continuità, andando a caccia della prima vittoria casalinga. Nel turno infrasettimanale contro il Lavello, mister Sannino conferma in toto l’undici titolare sceso in campo dieci giorni fa, schierato con il solito 4-3-3. Stesso modulo per il Lavello di Karel Zeman, che si affida al tridente d’attacco formato da Guaita, Oliveira e dalla punta centrale Emsis. Avvio promettente da parte degli ospiti, che al 6’ si rendono pericolosi con un tiro al volo di Oliveira, che termina alto. Cinque minuti più tardi, il Lavello passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, Stagkos non si intende con la difesa e sbaglia i tempi dell’uscita; l’ex di giornata Francesco Bruno ringrazia e insacca la sfera di testa a porta vuota.

La Nocerina accusa il colpo e rischia seriamente di capitolare per la seconda volta. Al 15’, D’Angelo calcia una punizione che impegna non poco Stagkos, stavolta bravo a smanacciare il pallone. Al minuto numero 22 è ancora D’Angelo a creare pericoli su punizione; il portiere molosso blinda la porta ed evita il peggio. Per vedere la prima azione degna di nota della Nocerina, bisogna attendere il 33’. Cuomo lavora un buon pallone sull’out di sinistra e mette al centro per Valentini, che spreca una buona occasione mandando il pallone alto. La squadra più minacciosa e in palla, però, è sempre il Lavello. Al 43’, gli ospiti vanno a un passo dal raddoppio con un preciso colpo di testa di Oliveira, che sfiora il palo alla destra di Stagkos.

Sul finire della prima frazione doppia grande chance per la Nocerina. Sugli sviluppi di un cross di Chietti, Mincica calcia di prima intenzione e trova l’ottima risposta di Trapani. Il portiere dei lucani si ripete subito dopo, deviando in corner una velenosa parabola da fuori area dello stesso Mincica.

La ripresa vede il Lavello nuovamente sugli scudi con Grande, che fa a fette l’inesistente centrocampo della Nocerina e tenta la fortuna dal limite: il tiro a giro finisce di poco largo. La Nocerina risponde al 54’ con un pericoloso fendente di Chietti, che scheggia il palo e termina fuori. Al 64’ i rossoneri ci riprovano dalla media distanza col neoentrato Talamo, il cui rasoterra si spegne sul fondo. Dopo una lunga fase di stallo della partita, i rossoneri tentano il tutto per tutto nel finale. Al 91’, Talamo inzucca di testa su calcio d’angolo, ma trova la provvidenziale deviazione di un difensore avversario. Con questa occasione si chiude anche la contesa tra Nocerina e Lavello, con i rossoneri fischiati dal pubblico e col morale sotto i tacchi per una sconfitta senza alibi.

Carlo D’Agosto

 

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