GLADIATOR 2
NOCERINA 0
GLADIATOR (4-3-3): Bufano; Cipolletta, Mancini C, Puca, Tomi; Marianelli (42’st Pietroluongo), Mele, Corigliano (33’st Caruso); Squerzanti, Tedesco (21’st Messina), Mancini A. (44’st Nicolau) In panchina: Somma, Fernandez, Ciampi, Piacente, Panaioli. Allenatore: Grimaldi
NOCERINA (3-5-1-1): Stagkos; Romeo, De Marino, Garofalo; Chietti (42’st Senatore), Cuomo (27’st Boccia), Basanisi, Mancino (33’st Menichino), Bandeira (11’st Dorato); Guadino (11’st Valentini); Talamo. In panchina: Caliendo, Amarante, Ruggiero, Fusco. Allenatore: Zavettieri
ARBITRO: Rinaldi di Novi Ligure (Gookooluk-Macripò)
RETI: 30’pt Marianelli (G), 10’st Puca (G)
NOTE: spettatori circa 400. Prima della gara effettuato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime della tragedia di Ischia. Ammoniti: De Marino (N), Basanisi (N), Corigliano (G), Romeo (N) Angoli: 11-3. Recupero: 2’pt; 4’st
La Nocerina esce con le ossa rotta dal derby del “Piccirillo” col Gladiator, che supera in scioltezza i rossoneri per due reti a zero, grazie ai sigilli di Mariannelli e Puca.
Il tecnico dei locali Grimaldi si affida al 4-3-3 col tridente d’attacco formato da Squerzanti, Tedesco e Andrea Mancini. Zavettieri, alle prese con tantissime assenze tra infortunati, squalificati e calciatori in uscita, conferma il 3-5-2 con Mancino e Talamo a reggere il peso del reparto offensivo. Il primo sussulto della gara porta la firma proprio dell’attaccante in maglia 7, che dopo otto giri di lancette si libera in area ma spara tra le braccia di Bufano.
La risposta del Gladiator non tarda ad arrivare: all’11’ Squerzanti riceve da Corigliano e calcia in porta; la sua parabola, leggermente deviata da Stagkos, si stampa sulla traversa. Allo scoccare della mezz’ora la compagine casertana passa in vantaggio grazie a Marianelli che sovrasta il suo diretto avversario sugli sviluppi di un corner e batte imparabilmente Stagkos. Al 35’ il portiere greco evita la seconda capitolazione con uno splendido intervento su tiro a botta sicura di Andrea Mancini. Al 41’ gli ospiti vanno a un passo da pareggio con un colpo di testa di Romeo che, liberato in piena area di rigore da una punizione di Garofalo, spedisce incredibilmente alto. La prima frazione non riserva ulteriori emozioni e si conclude dopo due minuti di recupero.
Il secondo tempo inizia senza variazioni di uomini e schemi. Al 7’ Basanisi si ritrova tutto solo all’interno dell’area di rigore ma non riesce a superare Burano bravo a sbarrargli la strada in uscita bassa. Al 10’ il Gladiator trova la seconda rete, ancora sugli sviluppi di una palla inattiva. Questa volta è Puca a trovare il pertugio giusto e superare Stagkos, ancora esente da responsabilità. Al 17’ i molossi si riaffacciano nell’area avversaria col neo entrato Valentini che spedisce a lato da due passi; quaranta secondi più tardi è Talamo a sprecare una ghiotta occasione, peccando di freddezza e lucidità a tu per tu con Burano bravo e fortunato a opporsi a un tentativo comunque poco convinto. Al 28’ Stagkos è costretto ancora a togliere le castagne dal fuoco con una bella parata su una bordata dal limite di Messina.
Al 38’ i nerazzurri sfiorano la terza rete con un tentativo di Squerzanti che lascia di sasso Stagkos ma esce per questione di centimetri dopo la deviazione di un difensore. La Nocerina non riesce ad impostare il classico forcing finale e gli ultimi minuti sono utili ai giovanissimi Boccia e Senatore per debuttare in prima squadra. La partita più importante per il club di via Barbarulo resta quella legata agli ormai noti problemi societari, che dovranno essere per forza di cose risolti nella prossima settimana.
Carlo D’Agosto; ForzaNocerina.it
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