MA CHE MUSICA, MAESTRO

La settimana dei molossi tra musica, cronaca e curiosità.

MA CHE FREDDO FA (di Nada)
Cantano I CIRCA 600 CORAGGIOSI TIFOSI PRESENTI AL SAN FRANCESCO 

“Ma che freddo fa…
…E s’alza il vento
Un vento freddo
Come le foglie, le speranze butta giù”

Ancora una volta il grande assente al San Francesco è il pubblico di casa (oltre al “gioco” che non si è quasi mai visto nei 90 minuti e passa della gara contro il Martina). Stavolta, però, c’è un grande alibi per chi ha preferito restare a casa : un freddo a tratti gelido che non ha dato tregua ai pochi tifosi presenti.
È vero che ci vuole un applauso per i circa 600 presenti allo stadio, ma dalle prossime partite (sperando in un clima più mite) ci si attende il ritorno del pubblico di casa per guidare la compagine rossonera nel non semplice cammino verso la salvezza.

E dal freddo torneremo a “bruciarci al sole del nostro grande amore”
JESCE SOLE.

BRUTTA (di Alessandro Canino)
Cantata per LA FORMAZIONE DI MISTER ZAVETTIERI

“Brutta
Ti guardi e ti vedi brutta
Ti perdi nella maglietta…
…Ti senti sola e sconfitta”

No, non ho scritto “cantata per LA NOCERINA”, perché l’aggettivo “brutta” non sarà mai affiancato alla squadra del nostro cuore. Ma la formazione vista in campo domenica contro il Martina è stata BRUTTA per quasi tutta la partita. A partire dalle scelte iniziali, passando ai cambi, alla prestazione disastrosa di qualche singolo, dalla sterilità offensiva alle incertezze difensive, all’inesistente filtro di centrocampo

…una squadra BRUTTA, così come la prestazione che ne è venuta fuori, che ci auguriamo di non vedere mai più. Anche perché la zona calda è di nuovo tremendamente vicina ed il calendario si fa arduo. Alla fine della canzone, però, la “brutta” si trasforma e trova l’amore…quell’amore che noi chiameremo SALVEZZA.
QUINDI, FORZA RAGAZZI!

Charlie D’Agosto

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