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Test Nocerina per il Lavello, Zeman: “è ora di far punti al Lorusso. Il blasone in campo si azzera”

“È un’annata molto complicata, è un campionato in cui siamo destinati a soffrire perché quasi tutte le nostre avversarie sono più attrezzate, dobbiamo stringere i denti e cercare di raggiungere l’obiettivo salvezza”. Queste le prime parole di mister Karel Zeman intervenuto telefonicamente per Forzanocerina.it.

Sedici punti e penultimo posto in classifica in ex equo con Gravina e Molfetta, una sola squadra alle spalle, la Puteolana, che chiude il raggruppamento. Preoccupazione ma anche tanta volontà di uscire il prima possibile da una classifica preoccupante è quello che ha ribadito il figlio dell’iconico Zdeněk Zeman: “anche se al rientro della sosta natalizia il Lavello ha raccolto solo 3 punti contro il Martina, con il Casarano ha sfoggiato una legittima prestazione, mi auguro che domani riparta proprio da quei 45 minuti per dare continuità a quanto di buono fatto nelle ultime due settimane”

Nel Girone H tutte le società spendono tantissimo le squadre sono tutte attrezzate in relazione ai propri obiettivi, per mantenere la categoria talvolta i programmi iniziali meritano di essere rivalutati e non a caso la Società lucana rispetto all’andata ha dovuto colmare in alcuni reparti il divario tecnico con le pretendenti inserendo innesti mirati e funzionali: “ancora non siamo squadra come chi lo è da sei mesi ma siamo vicino. Con il mercato di riparazione sicuramente abbiamo aggiunto del potenziale utile per fronteggiare il gap che avevamo con le altre squadre e riprendere la marcia salvezza – continua facendo poi riferimento alla vittoria al San Francesco – contro la Nocerina di Sannino impostammo una gara più difensiva che offensiva una lettura che riconobbe con merito la nostra vittoria, i limiti del Lavello sono tra le mura amiche, in casa non riesce ad esprimersi come dovrebbe, disattenzioni su palle inattive hanno gravato sul risultato finale delle gare. Al Lorusso nelle ultime quattro partite non abbiamo raccolto nessun punto. E’ arrivato il momento di riscattare le prestazioni in casa che ultimamente sono state deficitarie”

La Nocerina per fama e blasone suscita sempre una certa reazione, l’analisi dello stesso affascina ogni avversario tanto da investire moralmente, psicologicamente nonché fisicamente tutte le forze disponibili. Una certa serenità nei quadri societari rossoneri ha poi restituito una certa tranquillità agli undici di Zavettieri utile e necessaria all’approccio delle gare complicate come quella della trasferta in Basilicata: “Sono contento che ci sia una nuova proprietà, auguro tutto il meglio alla Nocerina perché merita per blasone di tornare ai propri livelli è chiaro che sul campo il blasone conta meno e dobbiamo cercare di individuare i punti deboli del nostro avversario. Ho studiato attraverso la visione di varie partite video alcune situazioni interessanti dove possiamo creare superiorità per far nostra la partita”.

Una classifica che fa riflettere e che non bisogna assolutamente guardare per rialzare la china, il clima di insoddisfazione potrebbe essere deleterio sul morale della squadra lucana, di qui fatica doppia per chi è alla guida del gruppo dove è necessario lavorare di testa piuttosto che di gamba: “purtroppo il morale è basso per tutti a volte sono stessi i ragazzi a dover incoraggiare il mister, in questi casi bisogna stare uniti e credere in quel che si fa ovviamente in queste condizioni di classifica spesso l’allenatore viene sostituito, nel nostro caso la squadra ha sempre chiarito alla società che vuole continuare a lavorare con me, è una cosa che mi fa piacere, spero che questo attaccamento si tramuti sul campo non è da tutti avere un gruppo che si è auto criticato per legittimare il mio lavoro, il mio auspicio è che si tramuti sul campo il lavoro che quotidianamente fanno”

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