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BRINDISI-NOCERINA 1-0: il cuore non basta, Sirri stende i rossoneri

BRINDISI 1
NOCERINA 0

BRINDISI (4-2-3-1): Vismara; Valenti, Gorzelewski, Sirri, Esposito; Cancelli, Malaccari (47’st De Rosa); Opoola (42’st Palumbo), D’Anna, Felleca (25’st Winston); Diouf (35’st Santoro). In panchina: Di Fusco, Montalto, Dammacco, Baldan, Maltese. Allenatore: Danucci
NOCERINA (3-5-2): Russo; Romeo, De Marino, Garofalo;  Menichino (20’st Bandeira), Chietti, Giacomarro, Ziello, Hedman (20’st Flora); Mancino (42’st Schiavella), Maletic. In panchina: Caliendo, Stagkos, Fusco. Allenatore: Erra
RETI: 10’st Sirri (B)
ARBITRO: Galiffi di Alghero (Laconi-Bentivegna)
NOTE: partita a porte chiuse. Ammoniti: Maletic (N), Sirri (B), Vismara (B), De Rosa (B), Bandeira (N). Angoli: 8-2. Recupero: 1’pt; 4’st.

Non si interrompe l’emorragia di sconfitte fuori casa per la Nocerina, che nonostante una prestazione gagliarda perde per uno a zero contro il Brindisi. Decisiva una zampata di Sirri a inizio secondo tempo.
Il tecnico dei locali Danucci si affida al 4-2-3-1 con Diouf al centro dell’attacco. Solo panchina per gli ex Dammacco e Baldan. Scelte di formazione quasi obbligate per Erra che rilancia Russo tra i pali e Mancino in attacco, che gioca in appoggio a Maletic. La prima vera occasione si registra dopo 26 minuti quando Russo è attento a deviare un rasoterra di D’Anna pericolosamente sporcato da De Marino. Cinque minuti più tardi è Opoola a sfiorare il vantaggio con un tiro dal limite dell’area che esce per questione di centimetri. La manovra della Nocerina è lenta e poco produttiva nella trequarti avversaria, al punto che Garofalo e soci per tutto il primo tempo non riescono quasi mai ad impensierire Vismara.
Ad inizio secondo tempo il copione non cambia e dopo dieci giri di lancette i locali passano in vantaggio con Sirri che è lesto a trasformare in rete un ottimo angolo battuto da Felleca. Al 19’il Brindisi va a un passo dalla seconda rete con Esposito prima e D’Anna poi che si lasciano ipnotizzare da Stefano Russo, prodigioso soprattutto nell’intervento sul tapin a botta sicura del capitano. La reazione della Nocerina è affidata a un bolide su punizione di Garofalo al 29’ che si perde di poco alto. I rossoneri si affidano a continui lanci lunghi all’indirizzo di Maletic che stretto nella morsa dei due difensori avversari fatica tremendamente a trovare la giocata vincente. Il forcing finale nei cinque minuti di recupero non sortiscono gli effetti sperati e i molossi escono a bocca asciutta dal Fanuzzi. La classifica diventa sempre più deficitaria e tra sette giorni al “San Francesco” arriva il Barletta.

Valerio D’Amico

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