NOCERINA-FRANCAVILLA 2-1: i molossi non muoiono mai, la salvezza arriva al cardiopalma
NOCERINA 2
FRANCAVILLA 1
NOCERINA (3-5-2): Stagkos; Romeo, De Marino, Garofalo; Bandeira, Basanisi, Ziello, Di Palma, Menichino (46’ Mancino); Talamo (79’ Caso Naturale), Maletic. A disp.: Russo, Mansi, Fusco, Schiavella, Gaudino, Vukmanic, Flora. All. Alessandro Erra.
FRANCAVILLA (4-3-3): Maione; Esposito G. (80’ Vaughn), Di Ronza, Esposito A., Pinna, Esposito G.; Gentile (85’ Petruccetti), Buchicchio (80’ Bucolo), Marconato; Nolè, Rajkovic, De Marco (67’ Melillo). A disp.: Liso, Nicolao, Lo Duca, Schiavi, Palladino. All. Ranko Lazic.
MARCATORI: 10’ Gentile (F), 54’ Talamo (N), 72’ Maletic (N).
ARBITRO: sig. Alessandro Silvestri di Roma 1. Assistenti: Silvestri di Albano Laziale e Macripò di Siena.
NOTE: pomeriggio piovoso. Campo in buone condizioni. Ammoniti: Buchicchio (F), Basanisi (N), Bandeira (N). Calci d’angolo: 8-4. Recupero: 1’ pt, 6’ st. Spettatori: quattromila circa.
La stagione più difficile, più sfortunata e più rocambolesca finisce con la salvezza della Nocerina, che vince lo spareggio play-out contro il Francavilla per due a uno. I molossi vanno subito sotto, ma non escono dalla partita e nel secondo tempo sfoderano una prestazione di grande temperamento, che culmina con i gol di Nicola Talamo e Marko Maletic, gli attori protagonisti della vittoria degli uomini di Alessandro Erra, che si guadagnano la troppo importante permanenza in Serie D.
La partita più importante per la Nocerina degli ultimi dieci anni è la gara secca dei play-out contro il Francavilla, in uno stadio “San Francesco” caldissimo e vestito con l’abito delle grandi occasioni; chi ha la meglio resta in Serie D, chi perde retrocede in Eccellenza. I molossi di mister Alessandro Erra si giocano la salvezza giocando sui due risultati su tre da ottenere, e si schiera con un abbottonato 3-5-2. Ritorno tra i pali per Stagkos e difesa composta dal consueto trio Romeo-De Marino-Garofalo. A centrocampo rientra finalmente Andrea Basanisi, affiancato dai suoi scudieri Ziello e Di Palma. Sugli esterni conferme obbligate per Bandeira e Menichino, mentre in attacco il tecnico molosso si affida al tandem pesante formato da Talamo e Maletic. 4-3-3, invece, per il Francavilla dell’eterno Ranko Lazic, che ha solo la vittoria come risultato utile. I lucani, infatti, si presentano alla bolgia del “San Francesco” col tridente offensivo firmato Nolè-Rajkovic-De Marco.
Pronti via e la Nocerina va subito a un passo dal vantaggio con un’inzuccata di Maletic dal cuore dell’area di rigore, deviata da Maione in maniera provvidenziale. Al 10’ arriva però l’inaspettata doccia fredda. Il Francavilla orchestra un buon possesso nella metà campo avversaria e Gentile pesca il jolly con uno splendido piazzato dal limite dell’area, che si infila nell’angolo alla destra di uno Stagkos impietrito. La reazione della Nocerina è immediata. Al 15’ Maletic duetta con Talamo a ridosso dei sedici metri, con quest’ultimo che da buona posizione spara di poco alto. Dopo una fase abbastanza noiosa del match, dominata prevalentemente dalla pioggia battente, il Francavilla si affaccia dalle parti di Stagkos con un destro di Nolè; l’estremo difensore molosso respinge coi pugni. L’ultima parte di frazione vede il Francavilla in pieno controllo della gara, con una Nocerina all’intervallo in svantaggio e bersagliata dai fischi.
La ripresa inizia con un cambio per mister Erra, che si gioca la carta Mancino per Menichino. Ma soprattutto, i giocatori rossoneri scendono in campo col fuoco negli occhi, che porta immediatamente al pareggio. Su una mischia accesa su un corner, Nicola Talamo è il più cattivo di tutti, e con rabbia scarica il pallone che vale il gol dell’uno a uno. La rete che varrebbe già la salvezza al termine degli eventuali centoventi minuti carica a mille la squadra e tutto il “San Francesco”, che spinge i molossi in un tripudio che non si percepiva da troppo tempo. Gli uomini di Alessandro Erra colgono al volo l’invito dei loro sostenitori, e al 72’ trovano il gol del sorpasso. Garofalo si avventa su un passaggio sbagliato di Nolè, guadagna il fondo sulla sinistra, dà un’occhiata in mezzo e crossa col contagiri per Marko Maletic, che di testa spinge in porta il pallone del raddoppio. I rossoneri viaggiano finalmente sulle ali dell’entusiasmo e provano a legittimare il vantaggio ancora una volta col centravanti bosniaco, che si gira in bello stile e per poco non mette la parola fine all’incontro.
Nonostante il forcing molosso, il Francavilla è ancora vivo e lo dimostra all’88’ con un colpo di testa del neoentrato Bucolo, che manda la sfera clamorosamente sul fondo. I sei minuti di recupero concessi dal signor Silvestri di Roma 1 sono al cardiopalma, con la Nocerina che lascia sul campo ogni respiro e tutte le energie residue. I molossi raschiano il fondo del barile, rischiano ancora di siglare il tre a uno con Maletic, ma al triplice fischio si portano a casa la cosa più importante, una salvezza quasi insperata, una vittoria che lascia finalmente spazio ai festeggiamenti dei protagonisti in campo e dei tifosi, che con i loro splendidi fuochi d’artificio salutano una stagione lunghissima, dannata e maledetta, ma che si conclude con il lieto fine.
Domenico Pessolano