Terza partita di campionato per i molossi, che dopo il successo contro il Gladiator, se la vedranno con la capolista Ostia Mare, allenata da Fabrizio Perrotti, una squadra in salute e che cercherà di mettere in difficoltà la corazzata rossonera. Ma conosciamoli un po’ meglio…
LA STORIA. Il calcio sul Lido di Ostia, arrivò quando Ostia era ancora un borgo di mare, ed esattamente nel 1923, durante il fascismo a rappresentare la frazione marina di Roma c’era l’Associazione Sportiva Ostia. Nell’immediato dopoguerra, nel 1945, viene fondata l’attuale società con la denominazione di Associazione Sportiva Ostia Mare con il granata come colore sociale, poi mutato in bianco-viola. Il punto più alto, calcisticamente parlando, è stato toccato tra il 1989 e il 1991 che ha visto i laziali per ben due stagioni tra i professionisti dell’allora C2. Tra le file di quella squadra c’era anche un giovanissimo Daniele De Rossi. Nell’ultima stagione i bianco-viola si sono posizionati 12° posto nel girone E della Serie D.
RUOLINO DI MARCIA. Due partite ed altrettante vittorie per la rivelazione di inizio campionato del girone G di Serie D. Gli Ostiensi allenati da mister Perrotti hanno realizzato cinque reti e possono vantare ancora la porta inviolata. Esordio casalingo con il Gladiator, ultimo avversario dei rossoneri, battuto 2-0, e seconda partita vinta in trasferta sul campo del Trastevere per 3-0. Particolare attenzione da parte degli uomini di Esposito sarà da riservare ad Icardi e Cardella, entrambi andati a segno nelle prime due uscite in campionato.
EX E PRECEDENTI. L’Ostia Mare e la Nocerina sono alla prima sfida tra di loro, e non hanno mai disputato incontri ufficiali. Non si annoverano ex rossoneri tra la compagine ostiense. Ex di turno per i laziali il difensore Tommaso Mazzei.
Fabio Vicidomini
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