FOTO | DA BORDOCAMPO: San Marzano-Nocerina 1-1
Sotto una pioggia battente al Comunale di Palma Campania finisce in parità il derby tra San Marzano e Nocerina. A Di Gennaro risponde Parravicini. Le immagini più suggestive della gara.
LA GRINTA DI MARCO NAPPI “calma, calma, è ancora lunga” lo ripete più volte il tecnico della Nocerina mentre, a fine gara, si avvicina ai tifosi rossoneri, giunti in gran numero a Palma Campania, per ringraziarli. Ci crede Nappi, e meno male aggiungiamo noi, e lo afferma convinto anche nelle interviste post partita. Durante i novanta minuti del Comunale non sta fermo un attimo. Nonostante l’acquazzone, di sedersi in panchina proprio non se ne parla. È un fiume in piena il tecnico, se potesse il pallone lo spingerebbe dentro lui come ai vecchi tempi. Speriamo che questa grinta riesca a trasferirla presto alla squadra che ieri ha sofferto forse troppo un ottimo San Marzano.
LA BELLA E LA … Lei è Caterina, lui è Giuliano (amico fraterno con il quale come al solito ci permettiamo di scherzare) insieme sono l’Ufficio Stampa del San Marzano, completato dal giovane fotografo Davide Attianese, ai quali vanno i nostri complimenti più sinceri per l’accoglienza ricevuta. Non era semplice tra “tribuna stampa” con ruote e dalla capienza ridottissima e la pioggia a complicare una situazione già difficile. A tal proposito ci piacerebbe conoscere chi ha pensato il restyling del Comunale di Palma Campania. Bella l’idea dello stadio senza barriere ma era così difficile realizzare una tribuna stampa degna di questo nome ed una copertura per i distinti? Lo spazio non ci è sembrato mancare. P.S. Giuliano già ti ho spiegato perché ho scelto la foto di Caterina.
DI GENNARO E L’EX CUOMO. Se il San Marzano ha avuto vita facile a centrocampo per buona parte dell’incontro lo deve soprattutto a loro: Davide Di Gennaro ed Emmanuel Cuomo. Il primo ha dimostrato ancora una volta di essere un lusso in questa categoria. Disarmante la facilità con la quale ha calciato due pericolosissimi calci di punizione nel primo tempo, così come quella con la quale ha telecomandato a rete il pallone del momentaneo 1-0. Il secondo, ex di giornata, dopo l’esperienza di Cava, è cresciuto ancora. A parte la solita verve, sono migliorati senso tattico, malizia e scaltrezza, caratteristiche fondamentali per non soccombere sui campi di Serie D.
UN BASANISI DA RITROVARE. Non la miglior gara, invece, quella di Andrea Basanisi al Comunale. Nella foto che abbiamo scelto Nappi lo chiama a se per qualche suggerimento in corso d’opera. Il centrocampista rossonero però non riesce mai ad entrare veramente in partita commettendo errori troppo banali per uno che, lo scorso anno, ci ha abituato a ben altre prestazioni. Momento no da superare in fretta, per arrivare in fondo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti.
FERRARI PRIGIONIERO. Intrappolato nella rete di una delle due porte Nicola Ferrari, autore di ben 14 goal lo scorso anno con la Casertana, e una delle bocche di fuoco del San Marzano, questa domenica è rimasto all’asciutto complice la buona prova di un ritrovato Petti e di Fontana. Almeno questa volta l’assenza di Mazzei, che contro i blaugrana ha scontato la seconda giornata di squalifica e domenica tornerà disponibile, non si è fatta sentire.
UN TIFOSO IN PIÙ ed a proposito di Mazzei, non potendo scendere in campo, ha comunque sostenuto i suoi compagni da bordocampo. Lui così come Poziello e tutti gli altri impegnati nel riscaldamento durante le concitate fasi finali del derby. Sintomo questo di un gruppo unito e voglioso di arrivare in fondo davanti alle altre. Ma vuoi vedere che alla fine ha ragione Nippo Nappi?
MAGLIETTA SUL VOLTO PER GADALETA gesto di stizza per il giovane attaccante rossonero che, pochi minuti dopo il goal dell’1-1, ha sui piedi il pallone del possibile raddoppio ma lo spreca malamente. Goal sbagliato a parte, la prestazione di Gadaleta è comunque sufficiente e si conferma risorsa preziosa anche per mister Nappi.
MANI AL VOLTO PER PARRAVICINI. La scena si ripete qualche minuto più tardi. Se Nicolas Parravicini, al terzo goal in tre gare consecutive, ha il merito di rimettere subito la gara sui binari giusti per i molossi con un gran goal di testa, è anche vero che qualche minuto dopo il goal dell’1-1 spara alle stelle un invitante assist dello stesso Gadaleta. Un goal che poteva valere il colpaccio e a rammaricarsene è prima di tutto l’attaccante ex Lumezzane a giudicare dalla reazione avuta in foto.
LA DELUSIONE DI MARILÙ la smorfia disegnata sul volto di Marilù Barile, tornata a dare una mano all’Ufficio Stampa della Nocerina, a fine gara, è quella di tutti i tifosi rossoneri. Quella sensazione di poteva essere e non è stato che fin qui ha accompagnato buona parte delle gare dei molossi. L’augurio, come ci siamo detti in privato, è che presto quella smorfia lasci spazio a tanti sorrisi.
AMORE MIO, DAI, NON ESSERE GELOSA SE AMO I ROSSONERI PIÙ DI TE. Dopo il “tatan tatan” di Carmine Apicella, il nuovo coro coniato dagli Ultras della Curva Sud si appresta a diventare il nuovo tormentone del gruppo Whatsapp del quale fanno parte il sottoscritto, lo stesso Carmine e una serie di malati di Nocerina. Tra i pro e i contro rispetto alla scelta musicale: T’amo amore t’amo di Salvo Nicolosi, cover neomelodica di Easy Lady di Ivana Spagna, sicuramente su una cosa siamo tutti d’accordo ovvero la grande prova di maturità offerta dai tifosi molossi. Erano in tanti ieri al Comunale ma, a dispetto dei timori della vigilia con il concreto rischio di giocare la gara a porte chiuse, hanno sostenuto la squadra dal primo al novantesimo ed oltre, rientrando a casa al triplice fischio senza creare nessun problema. Chapeau!
Andrea D’Amico