ANGRI – NOCERINA 1-3: bentornati, molossi
I rossoneri travolgono l'Angri e concedono il bis a mister Campilongo











ANGRI – NOCERINA 1-3
ANGRI (4-1-4-1): Viscovo; Kljajic (1’ st Apuzzo), Ciriello, Alfano, Casalongue; Selvaggio (1’ st Feito); Giannini, Said, Diarra (26’ st Bammacaro), Rosolino; Petricciuolo. In panchina: Borrelli, Cassese, Sepe, Severino, Lombardo, Di Serio. Allenatore: Di Nola
NOCERINA (4-3-3): Wodzicki; Padalino, Lomasto, Sparandeo, Tempre; Faiello (45’ st Vono), Bottalico (33’ st Grandis), Provenzano; Bollino (17’ st Gerbaudo), Marquez (26’ st Favetta), Felleca (37’ st Ferrari). In panchina: Pellegrino, Giacinti, Ferrari, Fabbricatore, Fraraccio. Allenatore: Campilongo
RETI: 7’ Padalino (N), 25’ Felleca (N), 33’ Ciriello (A), 36’ Faiello (N)
ARBITRO: Recupero di Lecce. Assistenti: Scorrano – Lovecchio
NOTE: Giornata soleggiata. Campo di gioco in sintetico. Spettatori 1000 circa. Ammoniti:. Angoli: 7-6. Recupero: 2’pt; 0’st.
Bisognava vincere e la Nocerina non solo lo ha fatto ma ha anche convinto, merito di una prestazione gagliarda della formazione di Campilongo, che con la vittoria ai danni dei cugini angresi potrebbe essere ritornata prepotentemente nel posto che gli è appartenuto meritatamente fino a qualche domenica fa. Finisce 3-1 al contro i grigiorossi, partita vinta meritatamente e risultato mai in discussione, di Padalino, Felleca e Faiello le reti.
Seconda partita in panchina per mister Campilongo che al “Novi” di Angri conferma in blocco l’undici che domenica scorsa ha avuto la meglio sul Francavilla. Unica variazione nello scacchiere iniziale il turno di riposo concesso all’acciaccato Silvestri, al suo posto Lomasto che indossa anche la fascia di capitano. Mediana nuovamente affidata a Provenzano, Bottalico e Faiello. Al centro dell’attacco Marquez è supportato da Bollino e Felleca. Clima teso in casa grigiorossa, i padroni di casa non vincono da più di un mese e hanno collezionato quattro sconfitte consecutive, venendo di fatto risucchiati nella zona rossa della classifica, in piena bagarre play-out. In settimana il presidente Niutta ha più volte ribadito di voler “almeno salvare la categoria”, cercando di dare la carica giusta ai suoi uomini nel derby con la Nocerina.
Parte bene la Nocerina con Felleca che al 6’ si incunea tra le maglie della difesa locale e chiama Viscovo alla deviazione in angolo. Dalla bandierina Bollino pesca la testa di Padalino che porta in vantaggio i rossoneri e sigla la sua seconda marcatura stagionale. Al 10’ i molossi hanno l’occasione per raddoppiare, Marquez elude la marcatura di Casalongue e calcia a botta sicura, ma la traversa dice no all’attaccante. Un minuto dopo, ancora un legno per gli ospiti, colpito da un arrembante Felleca, che becca il palo interno a Viscovo battuto, dopo aver seminato un paio di avversari. Ancora la Nocerina prova a sfondare la retroguardia angrese al 24‘ con Faiello che dai venti metri manca per pochi centimetri il bersaglio grosso. Il gol del raddoppio è nell’aria ed arriva un minuto dopo con Felleca, pescato ottimamente a centro area da Faiello, che con un preciso rasoterra fa secco Viscovo. Molossi vicini al tris alla mezz’ora ancora una volta con Faiello che da pochi metri calcia sul portiere avversario. A sorpresa l’Angri accorcia le distanze con capitan Ciriello al 33’, il difensore grigiorosso su azione d’angolo salta più in alto di tutti, e di testa, supera Wodzicki. I grigiorossi sulle ali dell’entusiasmo sfiorano il pari un minuto dopo, ma è bravo l’estremo difensore ospite a deviare in angolo la conclusione di Giannini. I rossoneri reagiscono subito e trovano il terzo gol con Faiello, pescato in area da Marquez dopo un’azione di forza lungo l’out sinistro e chiudono la prima frazione di gioco, meritatamente in vantaggio.
Nella ripresa l’Angri reclama un gol al 3’, ma l’arbitro annulla per un fallo ai danni di Wodzicki. I molossi capiscono che occorre rimpinguare lo score nonostante il doppio vantaggio ed all’8’ ci provano con Bollino che con un bel diagonale per poco non regala il poker ai molossi. Azione concitata al 20’ per gli ospiti, Marquez mette un buon pallone al centro per l’accorrente Faiello, il portiere respinge la sfera che finisce a Bottalico che a tu per tu con Viscovo non riesce a piazzare la zampata vincente. Si affaccia pericolosamente dalle parti di Wodzicki l’Angri al 35’ con Giannini, che dal limite dell’area di rigore prova il tiro a giro, che viene prontamente ribattuto in angolo dalla difesa rossonera. E’ l’ultima azione degna di nota prima che il signor Recupero di Lecce mandi tutti negli spogliatoi.
Fabio Vicidomini