FOTO | DA BORDOCAMPO: Gravina-Nocerina 1-1











Ventiduesimo appuntamento stagionale con la rubrica che ci aiuta a catturare le curiosità e le sensazioni vissute a bordocampo. Stavolta l’obiettivo è su Gravina-Nocerina
L’INAGURAZIONE: il ritorno allo stadio comunale Stefano Vicino dopo il restyling porta con sé aria di festa tra dirigenti, calciatori e soprattutto tifosi del Gravina; lo si può notare dai tanti bimbi e dai tanti palloncini con i colori sociali del club pugliese che accompagnano gli atleti delle due squadre al centro del campo prima dell’inizio della partita. Buona la prima, per il Gravina!
“GRAVINA, TU SEI LA REGINA”: recita così il ritornello dell’inno della compagine pugliese. Quasi ogni società, quando si esibisce tra le mura amiche, prima del fischio iniziale trasmette tramite altoparlanti musiche o stornelli caratteristici della squadra di calcio o della città che rappresenta. A Gravina in Puglia, l’inno è una cosa seria e tutti i presenti alzano le loro sciarpe e lo cantano a squarciagola. Magari da portare a Sanremo, caro Carlo Conti potresti pensarci!
BELLA, MA È DIVERSA: domenica scorsa, in casa contro il Manfredonia, abbiamo visto esordire la maglia celebrativa per i centoquindici anni di storia della nostra Amata. Una divisa da gioco molto bella, che forse è piaciuta davvero tanto al buon Wodzicki che ha deciso di indossarla di nuovo anche contro il Gravina, nonostante il kit utilizzato dal resto della squadra fosse diverso. Una maglia è per sempre!
COPRIRSI MA NON TROPPO: le previsioni meteo non fanno paura al collega di fotografia Francesco Luciano, che per combattere la pioggia durante la gara tra Gravina e Nocerina decide di estrarre dal proprio zaino un ombrello troppo piccolo per essere utile alla causa specifica. Ovviamente si scherza, non sull’ombrello che piccolo lo era per davvero, ma sulle modalità di prevenzione contro la pioggia. La prossima volta vogliamo l’ombrellone da spiaggia!
SPAZI RISTRETTI: una tribuna stampa non all’altezza quella che un tempo ospitava i giornalisti al “Vicino” e che sarà utilizzata fino al termine dei lavori in quella che diventerà la nuova tribuna coperta dell’impianto sportivo gravinese. Spazio ridotto anche per le telecamere deputate a riprendere l’incontro; motivo che ha costretto i nostri radiocronisti e quelli delle altre testate giornalistiche a lavorare in mezzo alla tifoseria locale, che comunque ha mostrato disponibilità, goliardia e spirito di accoglienza. Cosa si fa per la Nocerina!
GRAZIE PRESIDENTE: tra primo e secondo tempo il sindaco di Gravina e il presidente del sodalizio gialloblu hanno ringraziato con una targa il numero uno della Nocerina Raffaele Stella, per aver salvato la vita ad un collaboratore della società pugliese in occasione della gara di andata. Gesti che vanno sempre sottolineati, riportati e amplificati. Complimenti a tutti!
IL LUPO PERDE IL PELO…: è tornato a disposizione di mister Campilongo, tra gli altri, anche Facundo Marquez che dopo aver scontato la squalifica ricevuta per somma di ammonizioni, ieri è tornato subito a farsi registrare sul taccuino del direttore di gioco dopo l’ennesimo intervento duro nei confronti dei difensori avversari. Vamos Facu, domenica però ti vogliamo sul tabellino dei marcatori!
LA PRIMA VOLTA: è il trentanovesimo minuto del secondo tempo, quando dalla fascia sinistra Matteo Gerbaudo mette al centro dell’aria di rigore una palla che l’appena entrato Riccardo Vono di testa spinge alle spalle di Zanin. La Nocerina passa in vantaggio grazie al primo gol in campionato dell’esterno rossonero che va ad esultare, togliendosi la maglia, verso la dirigenza rossonera. Il sottoscritto glielo aveva preannunciato, Riccardo può confermare!