Come ogni settimana, non poteva mancare la nostra rubrica sul fatto della settimana, o se preferite sulle curiosità più bizzarre che il mondo del calcio ci può regalare.
La nostra curiosità ci porta fuori dai confini dell’Italia, precisamente in Europa, nella massima serie olandese, dove si gioca la 21^ giornata tra il Fortuna Sittard e l’Herenveen con quest’ultimi avanti per 2-1. Il pasticcio accade al momento di un doppio cambio, e l’arbitro se ne accorge solo dopo un minuto. Il Fortuna Sittard pareggia. La squadra di Van Persie fa ricorso. Vi spieghiamo subito il perché. Per oltre un minuto, il Fortuna Sittard ha giocato in 12 contro 11 sul campo dell’Heerenven. Un errore incredibile avvenuto al minuto 88 sul 2-1 per i padroni di casa.
La causa dell’errore
È accaduto tutto per una segnalazione sbagliata sulla lavagnetta al momento di un doppio cambio del Fortuna Sittard. Sarebbero dovuti entrare, per acciuffare il pareggio, Grujcic e Johnson al posto di Fosso e Dahlhaus. Sulla lavagnetta, però, è apparso il numero 20, quello di Michut.
Il giocatore si stava così dirigendo verso la panchina con il suo compagno di squadra, per poi tornare velocemente in campo quando gli è stato comunicato l’errore. Contemporaneamente Dalhaus, il giocatore che in realtà sarebbe dovuto uscire, non ha capito quanto stesse accadendo e si è avvicinato al suo allenatore, Danny Bujis, per ricevere le ultime indicazioni.
Fortuna Sittard in campo, quindi, con 12 uomini, uno in più di quello consentito dal regolamento. Ad accorgersene è stato Robin van Persie, l’allenatore dell’Heerenveen. L’ex giocatore di Arsenal e Manchester United ha avvertito il quarto uomo, che al primo fischio ha avvisato l’arbitro, e Dalhaus è, quindi, uscito dal campo.
Non terminano qui le polemiche. Alla ripresa del gioco arriva la grande beffa. L’arbitro ha fatto poi riprendere il gioco dove si era interrotto, con una normale rimessa laterale, nella metà campo dell’Herenveen e, un minuto dopo la svista il Fortuna Sittard ha pareggiato con Guth. Cosa che, probabilmente, non sarebbe successa con una normale palla a due, cioè la rimessa in gioco effettuata dall’arbitro dopo un’interruzione non prevista dal regolamento.
Ovviamente l’Heerenveen non l’ha presa benissimo e ha già fatto sapere che presenterà ricorso.
Nello Marmo
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