Stangata del Giudice Sportivo nei confronti del Brindisi dopo i fatti accaduti domenica scorsa nella gara contro il Città di Fasano, che hanno portato alla sospensione del match dal momento in cui i tifosi avevano lanciato sul terreno di gioco fumogeni, bottigliette di acqua e oggetti vari.
La società pugliese è stata punita con la sconfitta a tavolino per 3-0, con l’obbligo di disputare le gare interne a porte chiuse per quattro giornate effettive e con l’ammenda di 6mila euro con l’obbligo di risarcire i danni ove richiesti e documentati.
Sanzione di 1500€ anche al Martina “per avere, al termine della gara, persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla società, fatto indebito ingresso nello spogliatoio arbitrale e, puntando il dito verso il direttore di gara, rivolto espressioni offensive e intimidatorie. Veniva allontanato solo grazie all’intervento di dirigenti di casa”.
Tra i dirigenti due turni di stop a Vincenzo Marruocco del Manfredonia e Antonio Grillo della Palmese, uno a Davide Leone del Brindisi.
Tra gli allenatori, invece, il Giudice Sportivo ha comminato 4 giornate di squalifica a Sergio Musa del Martina, che si sommano a quella ricevuta da mister Pizzulli, che quindi non sarà in panchina nel match contro la Nocerina in programma il prossimo 23 marzo.
Capitolo calciatori: tre giornate a Cappiello del Costa d’Amalfi, una a Delvino e D’Anna del Nardò, Sanchez e Navarro dell’Ugento, Sosa della Virtus Francavilla, Sicurella del Matera, Montinaro del Manfredonia, Esposito del Costa d’Amalfi e Tiberti della Palmese.
Per quel che riguarda la Nocerina Luca Sparandeo, ammonito durante il match contro l’Acerrana, si aggiunge all’elenco dei calciatori diffidati già composto da Silvestri e Tempre.
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redazione
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