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Taranto secondo posto solitario, Benevento in ripresa

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In attesa della gara tra Atletico Roma e Lanciano, rinviata dalla Lega a data da destinarsi, la sesta giornata del girone B di Prima Divisione ha offerto anche questo weekend spunti interessanti. In vetta alla classifica restano sempre i laziali che, con un eventuale successo sul Lanciano, avrebbero addirittura un vantaggio di cinque punti sull’ inseguitrice Taranto che, battendo la Cavese nel posticipo di ieri sera, ha conquistato la seconda posizione in solitaria. Il gol di Ciotola ha condannato gli aquilotti, che comunque non hanno per niente demeritato, mostrando grinta e voglia di fare. Alle spalle un gruppo piuttosto nutrito di squadre, formato dal Lanciano (con una gara in meno) e da Foggia, Lucchese, Cosenza e Benevento. I pugliesi di Zeman hanno battuto due a zero la Juve Stabia al Menti, in una gara ricca di polemiche. I massimi dirigenti delle vespe si sono lamentati per alcune decisioni arbitrali, come il rigore concesso ai rossoneri foggiani per fallo in area su Mbagoku a inizio ripresa. Qualcuno ha addirittura accennato a un effetto Zeman: agevolazioni fatte al Foggia per “merito” del suo allenatore. I pugliesi, comunque, dopo qualche pareggio di troppo, sono alla seconda vittoria esterna consecutiva e si confermano nelle zone alte della classifica. La Lucchese, dopo un inizio positivo e tre vittorie consecutive, ha ottenuto un solo punto nelle ultime tre gare, perdendo le ultime due. L’avversario di turno, il Gela, ha avuto vita facile e si è imposto per tre a zero. Le reti di Stamilla, di Franziel e di Bigazzi confermano il periodo di minicrisi dei toscani, nemmeno troppo fortunati, visto che il primo gol è arrivato su un errore abbastanza clamoroso dell’estremo difensore Pardini. Battuta d’arresto anche per il Cosenza, bloccato in casa sullo zero a zero da un ottimo Pisa, che nella ripresa ha sfiorato più  volte la vittoria, con importanti azioni di contropiede. Gli uomini di Cuoghi sono in ripresa, dopo un inizio di campionato piuttosto balbettante e non in linea con i programmi societari.

Stesso discorso anche per il Benevento, alla seconda vittoria consecutiva. Gli stregoni hanno battuto, a domicilio, due a uno il Viareggio di Scienza, al secondo stop nelle ultime due gare. L’autorete di Massoni e la rete del solito Clemente hanno reso inutile il momentaneo pareggio del bomber Marolda, costretto, peraltro, ad abbandonare il campo per un risentimento muscolare. Da apprezzare, comunque, la reazione delle zebre, uscite tra gli applausi dei propri sostenitori. Battuta d’arresto importante per la Nocerina, che esce piuttosto ridimensionata dal “De Simone” di Siracusa. I siciliani, che sono apparsi decisamente rivitalizzati dalla cura Ugolotti, hanno avuto ragione di una Nocerina spuntata e senza idee, che non ha mai impensierito più di tanto il portiere locale. Le reti messe a segno da Mancino e De Angelis valgono i primi tre punti della stagione per il Siracusa.

A otto punti in classifica, insieme alla Ternana, ci sono Andria Bat e Foligno, che si sono affrontate domenica. La gara è finita due a uno per l’Andria, che ha ottenuto, pur con qualche difficoltà, il primo successo casalingo. A segno Berretti e Lacarra per i pugliesi e Sciaudone per gli umbri. 

Importante vittoria interna anche per la Ternana, che grazie alle reti di Tozzi Borsoi e Lacheheb e alle parate di Visi, batte il Barletta, ora ultimo in classifica. I pugliesi, sino ad ora, hanno conquistato un solo punto e hanno la seconda peggior difesa del campionato, dopo il Foggia, con ben undici reti subite. 

La prossima giornata propone sfide decisamente importanti, sia nella zona alta che in quella bassa della classifica. Prima tra tutte quella tra Lucchese e Atletico Roma, due delle squadre candidate alla vittoria finale. Da osservare anche la sfida tra Foggia e Viareggio, due squadre costruite puntando sui giovani. In zona play out la sfida tra Cavese e Siracusa sarà già un crocevia importante, sia per gli aquilotti che per i siciliani.

 

Valerio D’Amico, ForzaNocerina.it

 

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