Tutto tace, tutto desolatamente fermo, immobile, il tempo sembra essersi fermato a quel triste venerdì. La Nocerina non ha ancora un presidente. Sono trascorsi più di dieci giorni dalla conferenza stampa di Giovanni Citarella e ancora nessun imprenditore si è fatto avanti per rilevare il sodalizio rossonero: “sono molto amareggiato dal fatto che ad oggi nessuno si sia fatto avanti per prendere il mio posto – spiega il patron uscente raggiunto telefonicamente – la situazione economica della mia famiglia non è cambiata e io non vedo soluzioni diverse all’orizzonte. Ieri con la mia presenza alla riunione di Lega ho svolto il mio ultimo atto formale, che mi spettava a conclusione del campionato appena andato in archivio. La mia proposta di premiare maggiormente le società che puntano sul lancio dei giovani, piuttosto che le grandi società con ampio bacino di utenza, che in Lega Pro sono sempre di passaggio per pochissimo tempo, è stata approvata dalla maggior parte dei presidenti, anche se qualcuno era in disaccordo con la mia idea”. I tifosi le stanno provando tutte per permettere alla Nocerina di iscriversi al prossimo campionato di Lega Pro, anche grazie alla campagna abbonamenti, vogliono garantire un futuro nel calcio che conta ai colori rossoneri:” ci tengo a precisare che l’iniziativa dell’inizio della campagna abbonamenti è stata presa dai tifosi e non dalla società – spiega Citarella – nella prima giornata sono state sottoscritte solo settanta tessere e i numeri certo non sono incoraggianti. Se si raggiungesse quota tremila ci sarebbero i mezzi economici per disputare un campionato anomalo come quello della prossima Prima Divisione. In quel caso mi è stato proposto di essere l’amministratore solo per un anno e non avrei problemi a metterci la faccia, ma senza andare ad intaccare gli introiti delle mie aziende”. Qualcuno ha proposto anche un azionariato popolare che permetterebbe a tutti, anche ai fuori sede, di dare il contributo desiderato:” l’azionariato popolare può avere successo – conclude Citarella – un gruppo di tifosi, o magari l’Assessore allo Sport potrebbero aprire un conto corrente bancario con indicazione di supporto alla Nocerina, con la garanzia di restituire a tutti i soldi nel caso in cui il progetto non dovesse andare in porto”.
Valerio D’Amico, ForzaNocerina.it
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