Avversario di turno il Pisa di mister Pagliari, squadra contro la quale non si sono mai disputate partite banali. Nello scorso campionato, all’andata la rete allo scadere di Nicola Russo, salvò la panchina del tecnico rossonero, al ritorno il triplete dei molossi costò l’esonero all’allenatore dei toscani.
Contro i nerazzurri gli uomini di mister Fontana sono chiamati a confermare quanto di buono fatto finora, l’avversario è degno di nota e la prima posizione occupata in classifica è sinonimo che anche quest’anno i pisani cercheranno il salto di categoria, avendo in organico gente che sicuramente ha esperienza da vendere e che tanto può pesare nell’economia di questo campionato.
La B sfumata ai play-off contro il Latina brucia ancora e sicuramente i molossi non avranno vita facile all’Arena Garibaldi. D’altro canto va detto, però, che i rossoneri nella recente storia del club di via Alveo Santa Croce sono stati sempre bravi a sovvertire pronostici che almeno sulla carta sembravano proibitivi, ne è la riprova la partita vinta contro l’Atletico Roma qualche anno fa, che diede poi vita alla famosa ed inarrestabile galoppata verso la serie cadetta.
Partire con gli “sfavori” del pronostico non sempre è un male, anche perché il “non aver nulla da perdere” molto spesso può dare quella spensieratezza che può solamente fare bene, al contrario magari di chi la vittoria deve acciuffarla per forza perché nelle corde ha ben altri obiettivi stagionali da centrare.
Mister Fontana, ha tenuto all’oscuro di tutto e tutti la squadra per quasi l’intera settimana, e come un esperto pokerista non vuol dare nessun vantaggio all’avversario, anzi cercherà di sorprenderlo, probabilmente, schierando il proprio team con uomini e moduli diversi. Una cosa sarà sicura: i molossi, come sempre fatto fino ad oggi, daranno battaglia e non sarà di certo il blasone dei nerazzurri, né tantomeno il curriculum degli avversari ad intimorirli, il gioco sarà sicuramente offensivo e non si reciterà la parte dell’agnello sacrificale. Memento audere semper!!!
Fabio Vicidomini, ForzaNocerina.it
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