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COPPA ITALIA. MONZA-SALERNITANA 0-1: i granata ipotecano il trofeo

La Salernitana ipoteca la Coppa Italia di Lega Pro con un acuto di Ricci a tempo scaduto. Il gol del blitz al “Brianteo”, il primo dei granata in terra lombarda, mette in discesa la strada verso la conquista del trofeo, ma arriva al termine di una partita scialba ed a tratti noiosa. Quel che conta, alla fine, è il risultato, e la Salernitana lo ha portato a casa con una zampata a tempo scaduto. Gregucci vara un turn-over “last-minute” e cambia tre pedine rispetto all’undici che era annunciato alla vigilia, forse dopo aver letto le convocazioni del collega Asta che ha praticamente lasciato a casa tutti i calciatori di maggiore esperienza.

Vanno in panchina Scalise, Pestrin e Foggia, in campo invece Luciani, Gustavo e Perpetuini. Confermato il modulo 4-2-3-1, tra i pali ci sarà Gori e non Iannarilli, che si accomoda in panchina. Difesa con Luciani a destra e Pasqualini – che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe – a sinistra. Coppia centrale obbligata con Tuia e Bianchi vista la squalifica di Sembroni. In mediana Perpetuini e Montervino, mentre nel trio fantasia alle spalle dell’unica punta ci sono tre stranieri: Gustavo, Ampuero e Mounard. Senza Mendicino toccherà a Fofana ricoprire il ruolo di unica punta. L’ex Manuel Ricci potrebbe fare il suo ingresso nella ripresa al pari di Foggia e Pestrin. In tribuna Mendicino, Chirieletti, Volpe e Sembroni. Asta (che ieri ha fatto effettuare la rifinitura in notturna proprio al Brianteo per favorire l’ambientamento al clima ed alla luce dei riflettori) lascia fuori Gasbarroni, Allegretti e Finotto e si affida ad un abbottonato 5-3-2: in avanti Sinigaglia e Ravasi, bomber di Coppa con 5 reti. Salernitana scortata da oltre 100 tifosi ed in maglia bianca. Divisa rossa per il Monza, i cui tifosi organizzano una coreografia che ricorda le date dei 4 trionfi in Coppa Italia. Pronti via ed il Monza si guadagna una punizione dal limite per fallo di Tuia, ma la botta di Franchino è respinto in corner dalla barriera.

Al 6′ prima palla gol per i padroni di casa con Santonocito ben servito da Ravasi. Il calciatore lombardo elude Luciani ed i centrali che chiedevano un off-side, ma spara sull’esterno della rete. Due minuti dopo un intervento provvidenziale di Bianchi ferma Sinigaglia che a suon di dribbling era entrato in area di rigore. Al minuto 11 Fofana si guadagna una punizione dal limite: sulla palla Mounard ma la barriera devia in corner. Dalla bandierina il francese serve per l’ex Lanciano che viene anticipato di un soffio. E di nuovo da corner pericolo per la porta brianzola con Bianchi che incorna per Ampuero, ma Chimini arriva prima in tuffo e sventa la minaccia. Sul seguente tiro di Fofana, azione fermata dal Direttore di Gara. Fallaccio di Fofana al 13′ su Candido: dalla punizione che ne scaturisce colpo di testa alto di poco di Galimberti. La Salernitana sbaglia clamorosamente in alleggerimento con Luciani e Bianchi che non si capiscono, irrompe Candido che nell’uno contro uno con Tuia va sull’esterno e viene recuperato da un grandissimo rientro di Pasqualini. Al 20′, però, proprio l’ex Crotone è il primo a terminare sul taccuino dei cattivi: il terzino ferma irregolarmente una discesa di Bianchi. Al 22′ Gori fa buona guardia su un cross di Santonocito arrivato dopo un taglio di Nicolò Bianchi che però era entrato con troppa facilità nella metà campo granata.

I ragazzi di Gregucci sbagliano troppi passaggi e sembrano contratti. Gregucci si sbraccia in panchina ma nel primo quarto di gara sono arrivati pochi palloni a Fofana e i tre rifinitori non sono ancora entrati nel match. Al 25′ suona la carica Ampuero che doma un campanile in zona centrale e spara dal limite, palla alta di poco. L’enorme numero di palloni sprecati produce la reazione di un Gregucci che manda a riscaldare Ricci e chiede concentrazione ai suoi. Al 33′ goffa rovesciata di Fofana che attiva Ampuero, decisivo l’intervento di Sinigaglia. Un minuto dopo l’uscita di Chimini blocca un tiro-cross di Mounard. Al 37′ giallo per Zullo: il suo intervento su Fofana ferma la ripartenza dell’attaccante franco-maliano. Al 38′ ancora una diagonale perfetta di Pasqualini che ferma all’ultimo Ravas che come un rapace si stava avventando su un pallone vagante. Dal contropiede seguente, Montervino serve nel corridoio Gustavo che elude i difensori con una doppia finta a ritmo di samba e spara a rete. Chimini ci arriva con la punta delle dita e manda in corner la conclusione diretta sul primo palo. Al 41′ anche Perpetuini viene ammonito dal Signor Dei Giudici per un fallo a centrocampo, proprio sotto gli occhi dei due allenatori. Al 43′ la migliore occasione per la Salernitana: cross dalla destra di Montervino, Chimini e Franchino si scontrano, con il pallone che dalle mani del portiere termina docile sui piedi di Ampuero. Il peruviano prima viene murato dal disperato tentativo del numero uno biancorosso, poi ha una seconda chance che spedisce clamorosamente a lato. Errore imperdonabile del numero dieci che non trova lo specchio dall’interno dell’area piccola. E’ l’ultima azione degna di nota del primo tempo che si chiude sullo 0-0.

Stesse formazioni nella ripresa che si apre con un cross rasoterra dalla destra di Bianchi che Gori controlla sul primo palo. La Salernitana inizia male perchè il Monza spinge ancora: Sinigaglia serve Ravasi che si libera sulla sinistra e tira, Luciani ci mette un piede e smorza, favorendo la parata di Gori. Al 6′ primo cambio per la Salernitana: Gregucci opera la staffetta Montervino-Pestrin per non caricare eccessivamente nessuno dei due. Al 13′ primo cambio anche per Asta: Santonocito lascia il campo per Vita. E’ di nuovo Gustavo a suonare la carica con un sinistro che sibila di poco a lato della porta difesa da Chimini. Pestrin apre la sua partita con un appoggio sbagliato, per fortuna il cross di Franchino è sbagliato. Al 20′ scontro aereo terribile tra Nicolò Bianchi e Pasqualini: il terzino granata rimedia un taglio all’arcata sopraccigliare sinistra e viene medicato dal Dott. Italo Leo e bendato. Turbante anche per Bianchi, entrambi perdono sangue ma restano in campo. Al 27′ Gregucci si gioca la carta Ricci al posto di David Mounard. Risposta immediata per Asta che inserisce Fisher in luogo di Ravasi. Da un cross lungo e successiva sponda di Bianchi, arriva una rovesciata di Sinigaglia, stilisticamente perfetta ma troppo centrale e quindi di facile lettura per Gori. Ammonito anche Ampuero per fallo di mano alla mezz’ora. Al 33′ il neoentrato Fisher fa vivere un briviso ai tifosi granata: l’attaccante vince il duello fisico con Tuia e lascia partire un missile dai 30 metri che si spegne di poco a lato. Gori era leggermente avanzato e non si aspettava il tiro. A dieci dal termine dentro Foggia al posto di Gustavo, tra i migliori dei suoi. Fiammata dei lombardi: Anghileri va al tiro, pallone respinto in corner. Dei Giudici di Latina fischia il fallo in attacco sull’azione seguente, dove Bianchi e Pasqualini erano entrati nuovamente in contatto. Ultimo cambio per Asta: dentro Terrani al posto di Candido. Il neoentrato prova subito a sfondare, ma Alberto Bianchi lo ferma con estrema puntualità. Il difensore granata è ammonito al 90′ per un fallo su Fisher.

Al 2′ di recupero la Salernitana passa: azione che parte da Luciani, pallonetto di Perpetuini per Ricci che a tu per con Chimini colpisce il palo. L’azione prosegue con il tiro di Pestrin parato da Chimini, sulla respinta si avventa Ricci che è in posizione regolare e lo trafigge portando avanti la Salernitana. Esultanza rabbiosa di Ricci che corre dai tifosi granata e sferra un calcio al cartellone pubblicitario. La Salernitana ipoteca la Coppa e si porta la festa all’Arechi.

Coppa Italia Lega Pro – Finale di Andata – Stadio “Brianteo” di Monza

MONZA – SALERNITANA 0-1

MONZA (5-3-2): Chimini; N. Bianchi, Franchino, Zullo, Galimberti, Anghileri; Santonocito (13′ st Vita), Valagussa, Candido (39′ st Terrani); Ravasi (28′ st Fisher), Sinigaglia. All. A. Asta. A disp.: Teodorani, Morao, Anderson, Said.

SALERNITANA (4-2-3-1): Gori; Luciani, A. Bianchi, Tuia, Pasqualini; Montervino (6′ st Pestrin), Perpetuini; Gustavo (35′ st Foggia), Ampuero, Mounard (27′ st Ricci); Fofana. All. A. Gregucci. A disp.: Iannarilli, Scalise, Piva, Capua.

ARBITRO: Pietro Dei Giudici (Sez. Latina). Assistenti: Walther Coli’ (Sez. Bologna) Tarcisio Villa (Sez. Rimini)

AMMONITI: Pasqualini (S), Perpetuini (S), Bianchi (S) per gioco falloso. Ampuero (S) per fallo di mano. Zullo (M) per gioco falloso.

MARCATORI: 92′ Ricci (S)

NOTE: Serata umida, temperatura attorno ai 15 °C. Terreno in buone condizioni.

ANGOLI: 7-7 RECUPERO: 1′ pt. 4′ st. SPETTATORI: 3520 circa (di cui 150 ospiti).

 fonte: www.granatissimi.com

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