RAFFAELE GRAGNANIELLO: “Ferita ancora aperta, quel giorno abbiamo perso tutti”










“Il problema è che dal triplice fischio dell’arbitro in poi si è ingigantito tutto: abbiamo, purtroppo, avuto i riflettori puntati addosso, e ciò, sicuramente, non ha fatto bene a nessuno”. Prova a dare la sua interpretazione personale, Raffaele Gragnaniello, ex numero uno molosso, protagonista in campo nella gara di andata contro la Salernitana: “Il derby di Salerno era una partita importante per noi, ed è una ferita davvero difficile da rimarginare – l’addio momentaneo forzato alla Nocerina ed al calcio giocato i suoi maggiori rimpianti – Sono andato via da un contesto nel quale, purtroppo, non sono riuscito a dare tutto me stesso, a causa anche di un infortunio che ancora oggi mi tormenta. Abbiamo perso tutti, ed andarmene via così, da perdente brucia e non poco”.
Non si discosta da quello dell’ex Aversa Normanna il pensiero del giovane capitano Antonio Palma, prelevato in fretta e furia, durante la sessione invernale, dall’Atalanta, società detentrice del cartellino e rigirato in prestito al Como: “Mi sarebbe piaciuto giocarlo questo derby di ritorno. Sarebbe potuta essere, l’occasione giusta per dimostrare a tutti che sono stati emessi troppi giudizi affrettati su squadra e pubblico. Mi dispiace davvero per com’è andata a finire, per i miei ex compagni, tecnici e dirigenti colpiti da lunghe squalifiche, per la Nocerina esclusa dal campionato e per i suoi tifosi”.
Smarrimento e rabbia anche nelle parole del difensore Petar Kostadinovic: “Dopo tutto quello che è successo, provo a non pensarci. Ora come ora posso solo sperare in una riduzione della pena ed auguro alla Nocerina e ai suoi tifosi le migliori fortune”.
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it