In un batter d’occhio siamo giunti all’atto conclusivo dei play-off del girone B di Prima Divisione. Domenica, infatti, c’è la finale, strutturata nell’ormai consueta doppia sfida di andata e ritorno. Di fronte vedremo Lecce e Frosinone, le quali hanno rispettivamente eliminato in due combattutissime semifinali Benevento e Pisa. La vittoria che però fa più scalpore è quella ottenuta dai salentini contro i sanniti. Al Vigorito era finita 1-1 con una prodezza di un eterno Fabrizio Miccoli, mentre al Via del Mare non c’è stata praticamente storia. 2-0 firmato Ferreira Pinto e Zigoni e finale conquistata. Adesso tra i giallorossi e la B c’è un solo ostacolo.
RATHER BE – Proprio per questo motivo saranno i giallorossi i protagonisti del nostro appuntamento settimanale con la rubrica UNA CANZONE PER… . Il brano che abbiamo deciso di dedicargli è tra quelli di maggior successo nell’ultimo periodo, in vetta alle classifiche delle migliori radio di livello internazionale. La canzone è caratterizzata dal Synthpop, branca del genere della cosiddetta musica popolare contaminata da effetti rock e musica elettronica. Il suo titolo è “Rather be”, in italiano “Preferirei essere”, composta dai Clean Bandit insieme a Jess Glynne, estratto come singolo dall’album “New Eyes” lo scorso gennaio.
IL LECCE FA PAURA, IL BENEVENTO SOLO UNA COMPARSA – C’hanno sperato i sanniti, hanno creduto per l’ennesima volta nella promozione in Serie B, ma hanno dovuto nuovamente arrendersi negli spareggi play-off. Se però negli anni precedenti erano spesso i favoriti, adesso, contro questo Lecce, non era così. I salentini nell’arco dei 180 minuti si sono dimostrati nettamente superiori e soprattutto più affamati, il miglior binomio per auspicare il ritorno in cadetteria. Insomma, questo è un Lecce che fa paura a chiunque, e che mai come ora può giocare con il ruolo di squadra da battere nella finale contro il Frosinone.
L’ESPLOSIONE DEI CLEAN BANDIT – Come i pugliesi, anche il complesso britannico in questi ultimi mesi si è ritrovato sulla cresta dell’onda. “Rather be” è il loro primo vero grande successo in una breve e finora non ricca di exploit produzione discografica. La particolarità di questo gruppo è che non ha un leader, neanche un cantante. Solo musicisti classici-moderni, e il solista cambia di canzone in canzone. La cantante del brano è l’emergente Jess Glynne, la cui voce sottile e particolarmente propensa alle note alte si sposa perfettamente con la melodia del brano. Il testo racconta un po’ quella che è la storia dei Clean Bandit, che abbiamo tra l’altro già citato prima – “We have traveled land and sea. There’s no place I rather be” – Abbiamo
viaggiato per terra e mare. Non c’è nessun altro posto in cui preferirei essere. Anche il Lecce non vuole altro che giocarsi l’ultimo atto dei play-off, e sa che adesso non si deve più sbagliare.
IN CASA LECCE E’ L’ORA DEL RISCATTO – Lo sanno anche i tifosi, che dopo la bruciante sconfitta dello scorso anno contro il Carpi non hanno voglia di vivere l’ennesima amarezza di questi ultimi anni. La finale col Frosinone rappresenta una grande occasione di riscatto, accompagnata da una grande voglia di ritornare protagonisti sui grandi palcoscenici del calcio italiano. La tensione nell’ambiente è già alle stelle, tutti hanno capito che è il momento giusto per la rinascita. La storia recente del Lecce è tutta in questi due round, la Serie B “deve” tornare ad essere sua. E non è ammesso il condizionale… come con “Rather be”.
Domenico Pessolano, ForzaNocerina.it
Immagini collegate:
